le classi del Comune di Cusano Milanino
1c - Elementare Fermi - 6 maggio 2005
Oggi c'è un bel sole ad accompagnare la gita dei bambini e delle
bambine della 1c. Camminiamo in direzione dela zona del Parco dove faremo
le nostre attività.
Ci sediamo in terra e iniziamo con il fare memoria dele cose viste e fatte
durante la prima uscita, che avete effettuato non con me ma con Claudia.
I bambini ricordano le due mappe di colore realizzate con gli acquerelli
e e con gli elementi naturali; il racconto della storia dei colori e i tre
maghi. Ricordano anche il fatto che loro avevano cercato di aiutare i maghi
nella difficile operazione di riportare il colore nel mondo bianco.
A scuola i bambini hanno disegnato 4 bellissimi cartelloni raffiguranti
un prato verde con fiori e farfalle colorate.
Durante la prima uscita al Parco a nessuno dei bambini era venuto in mente
di colorare con il bianco, di usare un po' questo colore. Forse è giunto
il momento di iniziare a fare la sua conoscenza...
Ci dividiamo in due gruppi e andiamo alla ricerca di cose colorate e di
cose bianche: con queste produrremo due dischi - uno colorato e uno bianco.
Al lavoro!
I dischi realizzati con gli elementi naturali bianchi e colorati
Il risultato non è male!
Ora provo a far girare il disco colorato usando come perno una bacchetta
di ferra conficcata in terra.
Osserviamo che i colori si mescolano sempre più, man mano che la velocità
aumenta. Se riuscissi a far girare ancora più velocemente il disco,
questo diventerebbe bianco: proprio come succede ad un'altro disco colorato
- più leggero - che tiro fuori dal mio zaino.
Quindi il bosco era diventato bianco perchè era in continua rotazione!
Ma allora sarà necessario fermarlo! Come?
Potrebbe riuscirci un missile lanciato nello spazio che avesse delle grandi
braccia capaci di far rallentare un po' la terra. Oppure con una specie di
magia, che questa volta cercherò di fare io.
Ci sistemiamo tutti in cerchio, in terra sdraiati, con gli occhi chiusi
e in silenzio. Vediamo se, riuscendo a stare fermi un po' fermi, il mondo
si ferma, o perlomeno se rallenta il suo movimento.
Mi avvicino ad un bambino in terra, gli tocco un piede, questo si alza,
a sua volta va a toccare un piedie di un altro bambino, e così via,
fino al "risveglio" di tutti quanti.
Un po' di tranquillità ci voleva, per noi, per il mondo, per i suoi
colori.
Ora facciamo merenda.
Ci spostiamo quindi un po' più in là.
I bambini si dividono in due squadre, a seconda dei colori delle loro magliette
(blu contro rossi/bianchi): queste si vanno a nascondere in due zone precise
del bosco.
Le due maestre avranno il compito di individuare i bambini mimetizzati nel
bosco.
Dopo un po' di tempo fermiamo il gioco e contiamo quanti bambini non sono
stati presi: un blu e quattro rossi/bianchi.
Per cui, se gara doveva essere, questa è terminata sicuramente con
la vittoria dei rossi/bianchi.
Come mai?
Sicuramente il nascondiglio dei rosso/bianchi era migliore (in mezzo a tutte
quelle foglie), inoltre i blu si sono mossi moto!
Però i blu potevano avvantaggiarsi con un miglior mimetismo - dato
dalla maglietta blu su sfondo scuro.
Le 4 regole fondamentali del nascondino (a quelle viste sopra dobbiamo aggiungere
il silenzio) sono molto bene conosciute dagli animali che, grazie al rispetto
di queste regole, dovrebbero riuscire a non farsi catturare e mangiare dai
predatori.
Proviamo a fare un'altra giocata: questa volta invertendo i campi di gioco.
Ora a vincere sono i blu (4 a 2), soprattutto perchè questa volta
non si sono mossi e il loro nascondiglio è, appunto, il migliore.
Adesso non ci rimane che realizzare velocemente la nostra galleria dei colori
utilizzando i 4 cartelloni raffiguranti il prato.
Uno alla volta i bambini scrivono il loro nome...
Il contributo degli alunni al grande lenzuolo
Ecco due immagini della galleria dei colori
Via, verso il pulman che ci aspetta! Arrivederci a tutti!