le classi del Comune di Milano
1a Elementare Via G. da Bussero - 20 maggio 2005
Ci siamo incontrati in cascina e voi avevate l'aria soddisfatta di chi ha
trascorso una giornata all'aria aperta e ha mangiato degli ottimi panini seduto
su un prato.
Dopo i saluti e le presentazioni siamo andati nel bosco e vi ho chiesto
di raccontarmi quello che avevate fatto la volta scorsa.
Piano piano vi è tornato alla memoria il lavoro fatto, prima in classe
e poi al parco. Sono riemerse le parole che avevate messo all'inizo, nella
vostra mappa, quelle che avete tolte e quelle che avete aggiunte.
Mi avete anche raccontato che in classe avete parlato delle parole, disegnandole.
Poi ci siamo guardati attorno: abbiamo cercato delle parole che, la volta
scorsa, non avremmo messo e che invece oggi si.
Il VERDE DELLE FOGLIE, che appare prepotentemente sopra tutti gli altri
colori.
L'AZZURRO DEL CIELO.
IL CANTO DEGLI UCCELLI, che oggi fa da sottofondo al nostro lavoro.
Infine abbiamo chiuso gli occhi e abbiamo continuato a sentire. Non con
le orecchie, perchè lo avevamo già fatto, ma con la pelle. E'
bastato un poco di attenzione per "sentire" che l'aria era più
calda della scorsa uscita e che la potevate sentire anche sulle braccia, ormai
scoperte perchè la giacca non serve più.
Abbiamo continuato a sentire, questa volta con il naso, e sono emerse altre
parole.
L'ODORE DI FOGLIE, avete detto. Ci siamo guardati attorno con un po' di
attenzione e ci siamo accorti che l'odore che avevate sentito proveniva da
un fiore. Bianco e rotondo si affacciava sopra
le nostre teste senza che prima ce ne fossimo accorti. Lo abbiamo annusato
senza staccarlo dalla pianta e o ci siamo accorti che alcuni bambini l'odore
la chiamavano puzza altri, profumo.
Era un fiore di sambuco con il suo dolce odore o la sua amara puzza: come
volete!
Poi abbiamo cominciato la nostra ricerca. Cercando gli "indizi gialli"
sui tronchi abbiamo trovato un primo albero sotto alquale abbiamo scavato.
NULLA, la nostra ricerca non è andata a buon fine.
Allora abbiamo continuato la nostra ricerca sino a trovare uno, poi due
poi tre alberi con gli indizi gialli.
Ma le nostre ricerche hanno dato sempre il medesimo risultato: NULLA
Allora siamo andati in giro, quasi di corsa, per cercare un albero che ci
portasse un po' più di fortuna.
Ci siamo allora inoltrti nel fitto del bosco, seguendo anche le indicazioni
dateci dai compagni della 1B.
NULLA. I nostri scavi hanno portato alla luce molti esseri viventi del terreno.
Larve e millepiedi hanno assistito alle nostre ricerche piuttosto divertiti
dai nostri insuccessi. ".....così imparate a venirci a disturbare!!"
Alla fine abbiamo capitolato. Vi ho raccontato cosa avremmo trovato sotto
le piante segnate in giallo e perchè si trovava lì.
Poi abbiamo fatto di necessità virtù e vi ho letto gli indovinelli
che avreste trovato.
Come ruspisti forse avete qualche cosa da imparare ma negli indovinelli
siete bravissimi!!
Avete indovinato:
Magico questo luogo č, forse grazie al verde che c'č. Il mio nome č….
Magico verde (Olmo)
Sono un grande tronco che giace coperto di rovi. Le spine mi circondano
e chi vuol passare, come un ponte mi deve usare. Mi chiamo…
Pontespino (Tronco in terra)
Tra questi due alberi č bello trovare un luogo in cui riposare. Il mio nome
č…
Capanna (Frassino)
Non mi svegliano gli uccellini e neppure il volo del calabrone, sono proprio
un gran…
Dormiglione (Tronco in terra)
Alla fine di questo lavoro abbiamo "raccolto" un po' delle vostre
parole e abbiamo fatto una storia.
Le vostre parole sono state messe in questo ordine
ramo che - si divide - laterale - pigna - foglie - gialle - foglia - azzurra
- lichene - grande - ramo - nodi - corteccia - muschio - tronco - radici -
formica - pidocchio - alga.
Le abbiamo messe in questo ordine perchè sono la storia di uno
strano albero che da una parte ha una pigna, dall'altra delle foglie gialle
e su un altro ramo ancora una foglia azzurra. Su un ramo con dei nodi ha
un lichene grande e sulla corteccia ha del muschio.
In fondo al tronco ha delle radici presso le quli abitano una formica e
un pidocchio. Quest'ultimo mangia sempre l'alga perchè l'ha scambiata
per insalata.
Tornando verso casa abbiamo fatto un ultimo incontro. Un bruco che dormiva
e che presto si sarebbe risvegliato farfalla. Una crisalide.
Arrivederci alla prossima volta!