Il sito del Parco Nord Milano

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le classi del Comune di Milano

1d - Elementare via Cesari - 16 maggio 2005

Ci incontriamo in classe: siete pronti per andare al Parco, ma prima mi raccontate cosa avete fatto in questi mesi.
Prima di tutto avete riassunto la giornata in cui la vostra classe, con tutte le altre della scuola Cesari, ha piantumato degli alberelli vicino a scuola:

Venerdì 8 aprile siamo andati tutti insieme a piantare un albero nel Parco Nord.
Abbiamo saputo che altri bambini della nostra scuola hanno partecipato a questa attività.
Ognuno di noi ha interrato un alberello in una zona recintata del Parco e proprio in questo posto nascerà un bosco.

Ecco le istruzioni per la piantumazione:

Per ricordare meglio questa giornata avete fatto dei disegni che mi mostrate.
Avete anche ripensato all'uscita invernale che abbiamo fatto alla ricerca degli alberi e degli amici di Plop:

Un giorno i bambini della I d andarono a cercare il gufo Plop nel vicino Parco Nord accompagnati da Alessandra, la guida, Mariagrazia e Ornella, le maestre.
Entrati nel Parco seguirono delle tracce: i riccioli di terra fatti dai lombrichi, le tane scavate dai topi, la piuma di un uccello.
Ascoltarono Alessandra e arrivarono ad un grande albero, un platano, il cui tronco era a macchie verdi, grigie e marroni: quello era l'albero di Plop, dove lui giocava con gli altri gufi e dove si riposava.
Fecero un girotondo intorno all'albero, guardarono su su fino alla cima e pensarono alla sua forma e fantasticando lo chiamarono Il Gigante a Macchie.
Raccolsero i frutti con cui giocava Plop e corsero felici ed infreddoliti verso la scuola.

Il Gigante a macchie lo avete anche disegnato:

Avete poi inventato, con alcune parole del Parco e dei disegni, un gioco del domino da provare proprio sotto il vostro pioppo.
Ed ecco che spiegate COME COSTRUIRE IL DOMINO DEL PARCO:

MATERIALE: 22 o più cartoncini bianchi rettangolari, matite o pennarelli
ISTRUZIONI: pensate 22 o più parole del Parco, piegate i cartoncini a metà, sul lato destro disegnate e colorate le parole che avete pensato.
Attenti, le parole che scrivete sul lato sinistro non devono corrispondere al disegno, perciò fate così: sulla prima carta scrivete via, sulla seconda scrivete la parola del disegno della prima carta. Scrivete sempre la parola della carta precedente. L'ultima carta dovrà avere scritto a sinistra il nome del disegno della penultima carta, a destra la parola fine o qualcosa del genere.

Poi giocate a domino, e buon divertimento!

E ora non ci resta che giocare: allora andiamo!
Portate con voi anche un sacchetto con il pranzo: oggi rimarrete nel Parco e farete un pic-nic, e non vedete l'ora!
Vi orientate e ritrovate subito il vostro albero. E' molto cambiato, quasi irriconoscibile!

Le foglie sono spuntate e sembra più alto, i rami più lunghi.
Ai suoi piedi è cresciuta l'erba, e anche gli alberelli tra i quali lo scorso inverno esploravate.
Prima di provare il gioco del domino lo rendiamo ancora più nostro scrivendo sul suo tronco le parole che il suo aspetto ci aveva fatto immaginare.

Ciascuno ne ha una da scrivere con un gessetto colorato, ed alla fine è ancora più bello grazie al nostro intervento.


Con queste parole proviamo anche a costruire una storia.
Prima di tutto le appoggiamo a terra e ognuno sceglie dove metterle.
Ecco l'elenco: cuore, sole, scala a chiocciola, albero dove ci si arrampica, albero di ciliegie, rami, castagno, pino, radici, fiore, onde, balena, pinocchio, mostro, arcobaleno, macchie, carro, armato, carnevale, dinosauro, gigante, bastone, missile.

Poi proviamo a fantasticare:

Dal cuore del sole con una scala a chiocciola ci arrampichiamo su un albero di ciliegie. Dai rami si vedono un castagno e un pino fino alle radici, tra le quali spunta un fiore che il vento agita come onde: ma c'è una balena! E ha in bocca pinocchio! Chiamiamo un mostro buono dall'arcobaleno: salirà su un carro armato di carnevale e a forma di dinosauro gigante e con un bastone magico farà apparire un missile (che farà aprire la bocca alla balena)

Non ci resta che giocare.

Prima di tutto:

il REGOLAMENTO DEL DOMINO DEL PARCO

GIOCATORI: a squadre o individualmente
SCOPO DEL GIOCO: rimanere senza carte
COME SI GIOCA? Si distribuiscono le carte dopo averle mischiate ai giocatori
delle squadre. Inizia la carta con la scritta START.
Ogni giocatore può giocare la sua carta solo se può abbinare la parola scritta con il disegno della carta sul tavolo.
Se non si hanno carte da abbinare si dice PASSO fino a quando si avrà la carta adeguata.
Variante: le carte possono essere lasciate sul tavolo e prenderle solo dopo giochi di squadra.

Allora proviamo, divisi in quattro squadre.
La prima carta che mettiamo è appunto lo START,

poi ciascuno osserva le proprie carte,

e si cominciano ad attaccare.


Alla fine il domino è completo!


Ci salutiamo con due compiti per voi: prima di tutto allenarvi a giocare, poi creare un cartello con le istruzioni per chiunque abbia voglia, passando da questo albero, di cimentarsi nel vostro gioco.
Buon pic-nic e arrivederci!