le classi del Comune di Milano
3b Elementare T.Mann - 18 ottobre 2004
Ci incontriamo ai laghetti. Vi ricordate di me ed io di voi, ma un bel giro
di nomi fa bene alla mia memoria.
Davanti allo stagno vi racconto un po' della sua storia, o meglio, mi aiutate
voi: scoprite così che è uno stagno artificiale, e provate a
capire con me come è stato costruito, quali piante sono state messe
e quali animali sono arrivati.
Oggi siete qui per osservarne i colori, e da scuola mi avete portato dei
bellissimi disegni raffiguranti o i colori della città o i colori della
natura:
.: Quali sono le differenze tra i colori della natura e quelli della città?
:. le risposte...
I colori della natura hanno il verde e i colori chiari, quelli della cittą il grigio, il nero, i colori scuri.
Avete anche provato a capire qual è il colore preferito della vostra
classe: a pari merito i colori preferiti sono l'azzurro e il rosso.
Vi siete poi chiesti: perché esistono i colori?
- per fare più bella la vita
- perché sono tanto belli
- senza colori che mondo sarebbe!
E quali sono i colori più importanti: la maggioranza di voi ha indicato
il giallo, il verde, il blù.
Secondo voi ci coloriamo:
- per essere più belli e sereni
- perché saremmo bianchi e neri
Ed infine per voi i colori della natura hanno il verde e i colori chiari,
quelli della città il grigio, il nero, i colori scuri.
Oggi proveremo a spiare i colori della natura dal vero!
Come prima cosa ci avviciniamo all'acqua, e poi perlustriamo il laghetto
girandoci intorno. Alla fine ecco le vostre considerazioni:
- nel laghetto ci sono dei bei pesci arancioni!
- l'acqua riflette i colori verdi e marroni delle piante e gli azzurri
del cielo, ma in realtà è trasparente
- sull'acqua verde e azzurra spiccano le foglie verdi e tonde delle ninfee
- passando all'ombra degi alberi diventa tutto più scuro
Sedendoci di fronte al laghetto e osservandone i colori proviamo ora a riprodurli
sui nostri fogli utiizzando i pastelli che avete portato: attenti però!
niente contorni, solo macchie di colore!
Alla fine osserviamo tutti insieme i vostri disegni:
Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...
La prima considerazione è che è stato difficile ricordarsi
di colorare delle macchie utilizzando i pastelli! La seconda è che
molto vi ha colpito il rosso e il rosa, ma che guardando insieme verso lo
stagno non se ne vede così tanto!
E' rimasto anche tanto bianco sui fogli, e siamo d'accordo che dove si potrà
in classe lo taglierete, per fare poi un unico grande dipinto sui colori dello
stagno con tutti i vostri disegni.
Dopo la veloce merenda ci spostiamo verso il laghetto nuovo. Intuite che
se è nuovo è più giovane, cioè fatto dopo quello
che abbiamo appena visto
Qui anche le piante sono arrivate da sole, volando attraverso i semi, come
qualcuno spiega benissimo.
Le differenze che notate sono:
- l'acqua è più sporca e vi galleggiano delle alghe
- non vedete ninfee
- non vedete germani o gallinelle
- le piante sono più basse
- non ci sono alberi che formino un bosco intorno
- c'è più luce
Poi vi spiego io che qui meno pesci e tartarughe disturbano l'ambiente, e
che in primavera si possono ascoltare e vedere rane e girini.
Qui proveremo a scoprire se intorno si nascodono dei colori che possiamo
utilizzare, senza aprire le vostre scatole di pastelli.
Ognuno parte alla caccia di qualcosa che rilasci un colore.
Trovate e provate ad utilizzare:
- funghi
- bacche
- fiori gialli
- terra
Qualcuno ha l'idea che per il marrone si può provare a strofinare
una corteccia, e sorpresa: la corteccia tinge il foglio di verde!
Ecco alla fine le vostre opere tutte vicine:
Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...
Le differenze con i colori artificiali si notano subito:
- i colori della natura sono più chiari
- sono meno vivaci
- è più facile farne delle macchie
- è più divertente
Avete trovato il verde, il verde marcio, il marrone, il giallo e l'arancione.
Tutti i disegni sono venuti molto bene!
Alla fine, prima di salutarci, vi racconto di come siamo stati fortunati
nell'avere questi colori a disposizione, e di che spavento si presero un giorno
gli abitanti del Parco, quando scomparvero tutti i colori e tutto fu bianco.
Tre grandi Maghi arrivarono: il Mago del rosso, il Mago del giallo, il Mago
del Blu. Ma i tre proposero ognuno di colorare tutto con il suo colore, e
non andava bene! Vi chiedo a scuola di scoprire e scrivere come riuscirono
a mettersi d'accordo!
Vi chedo anche di progettare con tutta la fantasia che avete la vostra Galleria
dei Colori.
E con questo ci salutiamo: arrivederci!