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le classi del Comune di Milano

2c - Elementare Muzio - 4 maggio 2005

Pomeriggio con una buona temperatura.
I bambini e le bambine della 2d mi stanno venendo incontro, all'ombra degli alberi: ci avviamo subito insieme verso il bosco.
Oggi dovremo vivere il bosco in maniera un po' particolare: dovremo sentire ciò che sta di fronte a noi, guardare le cose sopra di noi e esplorare sotto i nostri piedi.

Continuiamo il nostro cammino nel bosco.

Giungiamo in una zona del bosco molto verde, con una bella varietà di alberi.
Qui chiedo ai bambini di scegliersi un albero, di porsi con la schiena contro l'albero stesso, di chiudere gli occhi e ascoltare i rumori circostanti.

Dopo qualche minuto di silenzio vado ad "intervistare" ogni singolo bambino.
Le tre domande che pongo sono le seguenti:

Ecco, in sintesi, le risposte:

Quali

Quanti

Più forte

bambini

da 1 a 6

molti bambini indicano il cinguettare degli uccelli

passi

 

macchina

uccellini

 

aereo

rami mossi in terra

 

lavori

animali

 

sirena

aereo

 

nessuno

fruscio del vento

 

 

persone

 

 

fruscio delle foglie

 

 

natura

 

 

lavori

 

 

macchina

 

 

piedi nell'erba

 

 

piccoli uccelli

 

 

api

 

 

zanzara

 

 

ramo spezzato

 

 

elicottero

 

 

aria

 

 

formiche

 

 

bambini

 

 

Vediamo un po' quali erano le vostre aspettative leggendo il contenuto del piccolo cartellone realizzato a scuola. Oltre ai rumori, vi aspettavate odori, osservazioni,...

Ci mettiamo di nuovo in cammino, fino ad una bella radura nel bosco.
Qui chiedo ai bambini di sdraiarsi in terra e di osservare il paesaggio che sta sopra di noi, verso il cielo.

Man mano che i bambini si alzano comunicano ciò che hanno osservato:

Ecco il cartellone delle aspettative.

Adesso passiamo all'ultima attività prevista per oggi: l'esplorazione sotto di noi, ovvero lo scavo di una piccola buca per prelevare un paio di campioni di terra. Un campione sarà superficiale, l'altro più in profondità possibile.
Per cui il nostro compito oggi è quello di fare delle buche più profonde che si possa...

Osserviamo sopratutto lombrichi, vermi piatti, larve di maggiolino, millepiedi, e tante radici!

Ecco il buco più profondo (circa 30 centimetri) dal quale preleviamo un campione di terra.

Osserviamo brevemente questi due campioni: il colore, la presenza di sassi, radici, rametti, pezzi di foglioline,... la consistenza.

Ecco il cartellone delle vostre aspettative.

Vediamo che cosa riuscite ad osservare a scuola!
Mi raccomando anche di sentirne la consistenza con le dita!

Via, verso la scuola - attraversando un bel prato pieno di soffioni di tarassaco.

Ciao e buon lavoro (e buone vacanze).