Raggiunta la zona dove faremo questa operazione, vi spiego brevemente che
pianteremo sia alberelli che arbusti, a seconda del punto dove ci troviamo.
La zona è un grande quadrato verde: nel cento ci saranno gli alberi,
ai bordi gli arbusti.
Gli operari del Parco hanno già tracciato dei corridoi curvi di terra
smossa e indicato con del gesso bianco i punti dove ogni piantina deve stare,
posando vicino l'alberello o l'arbusto scelto: infatti nessun albero o arbusto
verrà meso a caso!
Prima di cominciare vi mostro come fare: la buca deve essere profonda tanto
quanto basta perché le radici della pianta con il panetto di terra
intorno siano completamente sotto terra. Una volta creata la buca giusta,
ci mettiamo sul fondo un po' di concime, o stallatico, in modo che la piantina
abbia del nutrimento per riuscire ad attecchire. Poi ricopriremo la buca,
cercando di non rovinare la piantina e premendo leggermente con il piede per
compattare un poco la terra e rendere l'alberello più stabile.
Dopo la mia "dimostrazione" vi consegno le palette, che ci dividiamo,
e potete cominciare il vostro lavoro da giardinieri, sotto una pioggia che
nel frattempo si è fatta insistente!
Non è difficile, a parte qualche rallentamento dovuto agli ombrelli,
o a un grosso sasso o a delle radici che ostacolano lo scavo.
Alla fine tutti gli alberelli o i piccoli arbusti sono in piedi, e voi siete
fieri di aver contribuito...un giorno ci sarà un boschetto!
Una bella foto del gruppo vicino alle piantine appena piantumate rimane
a ricordo della giornata.
Grazie, e arrivederci!
Ecco cosa i bambini ci hanno mandato dopo la bella esperienza della piantumazione.
Il giorno 8 aprile, venerdì, siamo andati al PARCO NORD a piantare
le piantine.
Purtroppo il tempo era brutto e così abbiamo svolto questa attività
sotto gli ombrelli.
Ogni bambino ha scavato con una paletta nei punti segnati sul terreno col
gesso bianco fino alla profondità necessaria per interrare bene le
radici.
Sul fondo della buca abbiamo messo il concime organico (pezzetti di cacca
secca di mucca).
Poi, ricoperto il tutto, abbiamo schiacciato col piede la terra.
Non è stato necessario bagnare perché pioveva.
Qui sorgerà un boschetto misto di alberi e arbusti che noi abbiamo contribuito
a creare.