le classi del Comune di Milano
1a - Elementare Stoppani - 10 maggio 2005
I bambini e le bambine della 1a arrivano al Parco in un pomeriggio grigio,
anche se per fortuna non piove.
Oggi dovremo visitare le zona dei laghetti e dovremo fare insieme una serie
di lavori sui colori.
Dalla via Arezzo - dove ci siamo incontrati - fino ai laghetti ci apsetta
una bella camminata tra alberi, prati e arbusti.
Arriviamo ai laghetti "vecchi" - quelli che hanno 13 anni di vita.
Racconto ai bambini la storia della costruzione di questo particolare ambiente:
- lo scavo della buca
- la sua impermeabilizzazione con argilla
- l'immissione dell'acqua
- l'inserimento delle piante acquatiche
Ora possiamo metterci al lavoro: la nostra prima attività sarà
quella di osservare bene il paesaggio che abbiamo davanti a noi - il laghetto
e cercare di "catturane" i colori.
Questi colori dovranno poi diventare macchie di colore sui fogli bianchi.
Al lavoro!
Ecco il risultato:
Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...
I colori che osserviamo sono molti e vari: giallo, verde, grigio-azzurro,
rosa, marrone. In alcuni casi, per meglio rendere la realtà, sono mescolati
tra di loro. Le macchie hanno varie forme e dimensioni. In pochissimi casi
queste macchie si toccano tra di loro, quasi sempre sono staccate.
Ora facciamo un bel giro intorno al laghetto, per cercare di osservarne
le caratteristiche più significative.
Vediamo alcuni germani reale...
Un po' di gallinelle d'acqua, molti fiori gialli di nannufaro e iris.
Ci mettiamo in cammino verso i laghetti "giovani".
Appena superata la piccola montagnetta del teatrino troviamo quel che rimane
di un coniglio selvatico, predato probabilmente da una volpe. Una parte di
una zampa posteriore con ossa e pelo.
Raggiungiamo infine il laghetto. Osserviamo subito che l'ambiente qui è
piuttosto diverso da quello visto precedentemente.
- c'è la fontana centrale
- è più lungo e grande
- ci sono meno alberi
- ci sono meno cannucce
- ci sono meno colori
Racconto ora la storia dei colori. Quella con i tre maghi e del Parco diventato
tutto bianco.
Come fare per aiutare i tre maghi. Occorrerebbe trovarne altri, subito disponibili.
Non certo Merlino che non abita vicino. Un bambino dice di avere una fatina
sulla spalla. Io osservo bene e non vedo la fatina, ma il caratteristico segno
che contraddistingue le persone magiche!
Anche altri di voi hanno questo segno! Vediamo se siete di capaci di fare
effettivamente una magia.
Dovrete riempire di colore un foglio bianco, questa volta senza utilizzare
però i vostri pastelli.
Via, mettiamoci alla ricerca dei colori naturali da catturare con i nostri
fogli bianchi.
Il verde del'erba, il marrone della terra, il giallo, il violetto dei fiori...
Guardate quante rondini!
Ecco il risultato finale!
In effetti le vere macchie sono proprio queste!
Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...
La storia dei colori ha avuto una sua prima importante magia, che ha permesso
di recuperare qualche colore che si era perso. Ora però la magia dovrebbe
continuare a scuola!
Fatemi sapere!
Ciao!