La narrazione - La brughillite
Innanzitutto è fondamentale capire che esistono vari tipi di malattie
: alcuni tipi sono buoni e alcuni, il più delle volte, purtroppo
no.
Manco a dirlo la Brughillite è una malattia buona.
Mi spiego meglio: è una malattia buona quella malattia che ti fa
stare meglio di quando non eri malato; mi spiego ancora meglio: la febbre
che ti viene il lunedì mattina, verso le otto, quando fuori c'è
un tempo da lupi e in classe ti aspetta il compito di matematica e geometria
è una malattia buona....non dovrei io suggerirvi il perchè.
Certo è da ammettere che i sintomi della Brughillite possono essere fastidiosi: ti senti un po' irrequieto, hai il prurito nelle scarpe che inziano a scalpitare finchè non ti metti in viaggio, ti viene voglia di fare le valigie e salire su un treno, su un aereo o su una nuvola, basta che ti porti chissà dove per tornare chissà quando: insomma non puoi più stare fermo, ti senti fuori posto: un libro sullo scaffale sbagliato....il che non è poi così male, fidatevi...
Il fatto è che non ci sono rimedi che tengano: non serve che
in tavola ci sia il tuo piatto preferito o che alla tv stiano trasmettendo
la partita della tua squadra del cuore, non serve che la maestra stia
interrogando proprio te: se, all'improvviso, hai un improvviso attacco
di Brughillite, ti devi alzare dalla sedia, dal divano, uscire di casa,
dall'aula, dall'ufficio e metterti in viaggio senza conoscere la tua destinazione...metterti
in viaggio punto e basta.
Facile... direte voi...ma a chi la vuoi dare a bere?
Come si può solo pensare di partire in vacanza quando invece hai un sacco di cose da fare?: appuntamenti dal dottore, il corso di danza nel pomeriggio, gli allenamenti di calcio la sera, tutti i compiti di scuola da consegnare per il giorno dopo, la cena dalla zia, il compleanno di Martino, ma prima ti devi ricordare il parrucchiere, se no la mamma chi la sente, la lezione di pianoforte , incastrati nell'agenda tra la ripetizione di inglese e la partitina alla Play ? (anche se, tra parentesi, la Play ancora non ho capito a cosa serve o più semplicemente come si accende).
Il segreto è che la Brughillite è una malattia viaggiatrice di per sè: se i piedi non si mettono in viaggio, si sposta alle ginocchia, e da lì risale via intestino nello stomaco e si arrampica per i rami dei bronchi fino al naso, e poi ancora su, dopo una capatina nell'orecchio sinistro, arriva in testa e qui mette in circolo la fantasia del viaggiatore, che viaggia ovunque ad occhi aperti, e un momento è qua e un altro là, e un altro ancora è proprio via di testa.....