Brughillo
Un giorno lontano, uno strano animale decise di intraprendere un viaggio, in cerca di una nuova casa. Il suo nome era Brughillo.
Non sappiamo da dove Brughillo partì, né il motivo che lo spinse a partire, ma sappiamo che attraversò mari, pianure e montagne.
Giunse a Milano, qui non trovò né alberi né animali, ma incontrò il fiume Seveso, un fiume strano, diverso dai limpidi fiumi che conosceva. A lui chiese un aiuto per cercare una nuova casa e un luogo per dissetarsi.
Il Seveso gli disse di proseguire lungo le sue sponde:"Cammina fino alla cima della Montagnetta, e da lì osserva il cielo. Ascolta il vento e segui le nuvole, ti indicheranno la strada".
Brughillo seguì le indicazioni del fiume e si ritrovò nel luogo indicatogli, attorno a sé non vedeva altro che rifiuti. Tutto questo lo intristiva molto, non capiva come gli uomini potessero vivere senza godere della bellezza della natura.
Brughillo ascoltò il vento e, seguendo le nuvole, arrivò fino al grande Pioppo.
Qui incontrò solo pochi animali ai quali iniziò a raccontare la sua storia.
Raccontò del suo bel parco, di quanto fosse pulito e ricco di alberi e di animali di ogni genere.
Gli animali furono colpiti dal racconto di Brughillo e, colmi di entusiasmo, cercarono di convincere gli uomini ad aiutare la natura ad "esplodere".