<%@LANGUAGE="VBSCRIPT" CODEPAGE="1252"%> 2a Elementare via Villoresi - Bresso
Teleparconord - il rilevamento ambientale
Cambia il colore: Cambia il carattere: Home PageLa mappa del sito

2a Elementare via Villoresi - Bresso

Brughillo e i mostri spreconi della scuola

Il bruco Brughillo del Parco Nord dopo aver conosciuto i bambini della classe IIa decise di andarli a trovare nella loro scuola.
Un giorno arrivò in via Villoresi e iniziò la visita: prima vide la classe dei suoi amici poi andò a vagabondare per i corridoi e all'improvviso ... sentì dei rumori!



Brughillo entrò nel bagno da dove venivano dei rumori e lì vide il mostro dell'acqua.
Gli chiese il nome e come spaventasse i bambini lui rispose che buttando tanta acqua per terra loro scivolavano e poi scappavano.



Brughillo chiamò la sua amica Elisa e le spiegò che per sconfiggere quel mostro bastava non sprecare l'acqua.
Così lei chiuse i rubinetti e il mostro per fuggire si unì alla pioggia.



Brughillo continuò la sua visita e udì uno strano suono dal lampadario.
Era il mostro della luce che si nutre nelle aule in cui si lascia la luce accesa.
Questo mostro spaventava i bambini accecandoli.



Brughillo sapeva come farlo scappare!
Chiamò il suo amico Matteo G. e gli fece spegnere le luci accese inutilmente e il mostro fuggì rimanendo nei fili.



Era arrivata l'ora di pranzo e Brughillo scese in mensa : subito vide il mostro del cibo che correva tra i tavoli rubando dai piatti gli avanzi e poi li lanciava.
I bambini erano molto spaventati!



Immediatamente convinse tutti i bambini a non sprecare il cibo; il mostro imparò subito a mangiare meno e decise di insegnarlo agli altri mostri del cibo sprecato.
Anche i bambini erano contenti perchè mangiavano di più.
Era arrivato il momento di salutare i suoi amici e così Brughillo andò di nuovo in classe.
Uno strano movimento dal cestino attirò la attenzione: era il mostro della carta!
Si nutriva della carta bianca e poi buttava palline in aria disturbando i bambini.



Brughillo chiamò tutti i bambini e gli insegnò a usare bene la carta.
Il mostro iniziò a mangiare la carta usata e faceva carta riciclata che serviva per disegnare.
Brughillo disse ciao a tutti e tornò al Parco molto contento.