Di che classe sei?

La Valigia di Talete

La Mappa di Talete

Le temperature

La seconda uscita

Vi vengo incontro dove vi ha lasciato il pullman verso il bosco.

Stamattina fa freddo ma voi siete molto coperti!

Cerchiamo insieme il modo di entrare nel bosco, perchè l' ultima nevicata ha fatto cadere molti alberi lungo il sentiero.

Troviamo una radura dove fermarci e presentarci.

Alcuni di voi sono venuti con la scuola materna, e si ricordano del bosco e di me.

Oggi siete qui per osservare la natura, il bosco, e scoprire cose nuove.

Mi mostrate un cartellone disegnato a scuola rispondendo alle domande della maestra.

Cosa vorresti e potresti trovare al Parco?

altalena - fungo - anatre - foglia - bacche - stagno - fontana - barche - coniglio - topo - nido - uccellino - fiore - lumaca - pesce - mela - rana - sasso - albero - insetti - ragni

Cosa devo portarmi?

corda - ombrello - forbici - torcia - annaffiatoio - penna - palettsa - panino - secchiello - zaino - acqua

Molti strumenti li avete anche portati, e sono contenuti idealmente nella valigia di Talete:

secchiello - caraffa - paletta - cucchiaio - cucchiaio da gelato - rastrello - blocchetto appunti - tocia - corda - scatola - contenitore plastica

Tutti poi avete portato altri preziosissimi strumenti: i vostri sensi.

Ci incamminiamo mettendo alla prova naso, orecchie e occhi.

Vi chiedo di seguire me in fila indiana ed in silenzio.

Alla fine del nostro percorso raccogliamo le sensazioni.

Avete ascoltato:

- cinguettio uccelli

- rombo aereo

- gracchiare della cornacchia

- fruscio delle foglie

- scricchiolio

- passi

- sfregare di giacche

Avete annusato:

- odore di erba

- odore di foglie

- odore di terra

- odore di bruciato

Avete visto:

- ramo storto

- ramo bianco piegato

- ramo pianco per terra

- foglia rotonda

- sassolini

- corteccia

- albero caduto

- tronchi spezzati

- radici

- albero caduto ciccione lungo stroto e verde

- rami piccoli spezzati

- foglia caduta rossa

- sentiero

- foglia mentre cadeva

- albero dipinto di rosso.

Vi spego che il motivo del segno rosso è che l'albero è morto o malato ed è un segnale perché andrà tagliato. Vi spiego che tuttto il bosco viene curato dall'uomo, che gli alberi furono piantati circa trent' anni fa e che erano alti pressapoco come voi.

Ci spostiamo in un altra radura, ora il freddo vi da un po' fastidio.

Proviamo a misurare la temperatura dell'aria. Secondo voi è più fredda di quella nei vostri guanti o nella vostra sciarpa?

Tutti pensate di sì, ed infatti la temperatura dell'aria esterna oggì è di 2 °C, mentre nei guanti e nella sciarpa raggiunge i 25 °C.

Dopo qualche salto per scaldarvi vi chiedo di abbracciare un albero appoggiando la vostra guancia sulla corteccia chiudendo gli occhi e concentrandovi sulle sensazioni che vi dà.

Avete provato:

- freddo

- ghiacciato

- ruvido

- grattava

- caldo

Avete sentito:

- uccellini

- TIC TIC

- "cippettio"

- ZIC ZIC

Fate merenda e ci rincamminiamo.

Lungo il cammino incontriamo un albero bianco con appesa una cassetta nido, un albero completamente rovesciato di cui si vedono bene le radici, gruppetti di funghetti arancioni che crescono sul legno degli alberi.

Ci fermiamo e vi invito a smuovere le foglie e la terra con un bastoncino, ad osservare cosa c'è sopra le foglie, cosa c'è sotto, e cosa vedete scavando un po'.

Trovate:

- ghiaccio

- radici

- piccoli vermi bianchi

- larve di insetto

- un piccolo millepiedi

- sassi

Qualcuno osserva che le foglie in superficie sono intere e ancora verdi, quelle vicino alla terra sono scure, quasi marce e tutte rotte: piano piano si stanno trasformando in terra.

Nei secchielli raccogliete tutto il materiale trovato, per portarlo a scuola ed osservarlo meglio. Chi ha portato una corda raccoglie anche legnetti per portarli a scuola in fascine, una nuova parola che vi suggerisce la maestra.

E' quasi arrivato il momento di salutarci.

Prima di salutarci vi presento il personaggio che quest'anno ci accompagna: Brughillo
il suo timbro
certifica il vostro buon lavoro!

Vi chiede di scrivere una lettera raccontando l'esperienza di oggi o quello che più vi è piaciuto.
Arrivederci!