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La valigia di Talete

Oggi è una giornata nuvolosa, freddina, ma non troppo. I bambini e le bambine della 3b hanno fatto una bella camminata per arrivare fino a qui. E ancora dobbiamo camminare per raggiungere la montagnetta dove svolgeremo le attività previste per oggi.

In cima alla montagnetta incontriamo i signori Vittorio e Federico: due Guardie Ecologiche Volontarie che si occupano in particolare dei nidi artificiali presenti all'interno del Parco Nord.

Ci fermiamo, siamo ai bordi del boschetto posto sulla cima piatta: iniziamo la nostra attività dalla Valigia di Talete: ovvero l'insieme di attrezzi che ci potrebbero essere utili per il nostro lavoro.
Ci sono parecchie cose interessanti: lenti - bussole - blocchetti per appunti - penne - matite - gomme - pinzette - microscopio - torcia - videocamera - sacchetti di plastica - scatole trasparenti - guanti in lattice - pennello - manuali - binocolo - macchina fotografica - zainetto - pane secco - frutta secca per uccellini - kit di pronto soccorso - contapassi - gessetti - cotton fiocc ...

Poco lontano vediamo una piccola casetta nido. Federico, utilizzando una lunga asta di alluminio, preleva il nido dal platano che lo ospita. Si tratta del nido n°14 (dei 70 presenti in tutto il parco).

Vittorio apre il nido: osserviamo che è pieno di materiali vari. Erba, piccoli legnetti, foglie, fili colorati, qualche piuma. Il tutto sta già iniziando a marcire (viste le ultime pioggie) e ci sono i primi insettini.
Il compito delle GEV è quello di pulire il tutto, in modo che la coppia di passeri o cince che andranno ad occupare il nido durante la prossima primavera trovino la casetta vuota e pulita.

Osserviamo bene il contenuto del nido...

... le lenti e i guanti di lattice sono veramente utili!

Tra pochi giorni inizierà nuovamente il tran-tran primaverile delle coppie di piccoli uccelli: d'ora in poi occorrerà avere molta attenzione e riguardo nei confronti di queste casette!

Dopo avere salutato Federico e Vittorio facciamo finalmente merenda.

Ora possiamo dedicarci alla seconda attività odierna: il censimento dei conigli selvatici della montagnetta.

Ci dividiamo in tre gruppi: uno, insieme a me, si occuperà del censimento delle tane presenti lungo una parte del lato nord della montagnetta; gli altri due dovranno contare tutti i "gabinetti" presenti sulla cima larga e piatta.

Via, mettiamoci al lavoro!

Al termine del censimento rileviamo i dati raccolti e facciamo insieme alcune considerazioni.

16 tane e circa 150 gabinetti.

I gabinetti si riferiscono a tutta l'area (sicuramente più vasta rispetto a quella ispezionata oggi alla ricerca delle tane).
Le 16 tane fanno parte di un sistema più complessivo di circa un centinaio di "casette" di conigli (come rilevato da altri censimenti operati da altre classi).

Quindi possiamo tranquillamente ipotizzare la presenza di 100/200 conigli. Centinaia, non decine, nè tantomeno unità!

Andiamo ad osservare ora uno di questi gabinetti.

Tantissimi piccoli escrementi ovali contenenti erba. Tutto ciò rappresenta anche un ottimo concime per il terreno. In alcuni casi anche troppo!

I bambini hanno trovto anche un reperto interessante: un teschi di coniglio. Allora ci sono veramente!!!

Osserviamo la presenza dei siti per i due dentoni frontali che servono al coniglio per rodere...

Ci incamminiamo verso la scuola, passando però dal laghetto dove andiamo ad osservare velocemente alcune casette per pipistrelli.

Via, a scuola!

Ciao a tutti e al prossimo incontro!