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2e Istituto San Giuseppe - Milano
11 maggio 2006

I bambini e le bambine della seconda elementare dell'Istituto San Giuseppe arrivano puntuali all'appuntamento in cascina con la bicicletta!!!
Un ottimo mezzo per spostarsi agevolmente all'interno del Parco Nord.

Lasciamo le biciclette in cascina e ci avviamo verso l'ingresso del bosco.

Ci fermiamo in mezzo al boschetto di olmi: ci sediamo in terra e, dopo esserci presentati, inizio a raccontare alla classe le cose più importanti riguardanti il nostro parco. Innanzitutto la sua giovinezza - gli alberi più vecchi non hanno più di 27 anni di vita - quindi la sua artificialità (ovvero il fatto che tutte queste giovani piante sono state piantate dall'uomo).

A partire dal 1983 al parco sono stati piantati più di 300.000 alberi.
Ma, oggi, quanti saranno gli alberi effettivamente presenti?

Ecco le vostre risposte:

Di più - perchè sicuramente qualche altro albero sarà stato piantato.

Di meno - perchè qualche albero sarà sicuramente morto

Di più (moltissimi di più) - perchè tantissime piantine sono nate dai semi caduti dagli alberi più grandi.

Ci avviamo nel bosco: sentiamo parecchi uccelli cantare - merli, pettirossi, fringuelli, anche un picchio. Troviamo pure mezzo guscio di uova di merlo.

Osserviamo poco lontano una betulla morta, ancora in piedi, che rivela la presenza di un bel foro fatto dal picchio per crearsi il nido.

Riprendiamo il cammino fino al grande olmo. Presento ai bambini questa pianta molto particolare, molto forte, che ha letteralmente sottratto alle altre piante circostanti le sostanze nutritive presenti nel terreno, fino a farle morire.

Intorno a noi notiamo la presenza di molti alberi morti e rami rotti: questo è il risultato della nevicata, breve ma con neve pesante, di fine novembre. In quel caso la presenza di rami con molte foglie verdi ha creato le condizioni perchè il grande peso stroncasse alberi e rami.

Proseguiamo ulteriormente fino ai due grandi pioppi. Qui ci dividiamo in 4 gruppi e chiedo ai bambini di andare a cercare il maggior numero possibile di foglie diverse.
Una volta ultimata la ricerca ne analizziamo i risultati.
Avete trovato 9 tipi di foglie di piante diverse: acero - olmo - frassino - sambuco - sanguinello - biancospino - viburno - ciliegio - bagolaro.

Poco oltre facciamo conoscenza con i funghi e sopratutto con il loro "lavoro": i cuochi per le piante, ovvero coloro che trasformano tutto ciò che muore nel bosco in prezioso humus.

Camminiamo un po' ancora nel bosco - entriamo nella zona più folta del bosco, lungo sentierini stretti immersi nel verde, fino a che non ci ritroviamo fuori, al sole, sulla stradina asfaltata.

Da qui ci dirigiamo verso la parte di bosco dove giocheremo il gioco della caccia all'oggetto mimetizzato.
Si tratta di un gioco molto semplice che è stato "inventato" da una classe che ha partecipato qualche anno fa alla realizzazione el Sentiero di Greta e Anselmo.

Riprendiamo le squadre di prima, mentre io vado a mimetizzare - non nascondere! - i tre simpatici pupazzetti.

Se pur con qualche difficoltà i bambini riescono a ritrovare gli oggetti nascosti.
Sarebbe bello giocare ancora ... ma il tempo manca.

Via, verso la cascina dove vi attende la bicicletta i e il picnic.

Ciao a tutti!