Ciao bambini e bambine della 5a! Ancora una volta ci vediamo per una
nuova avventura al Parco Nord.
Oggi faremo i piccoli giardinieri!
Ci spostiamo subito nel vivaio, dove preleviamo 13 piantine (tante quanti
sono i bambini).
Oggi dovremo piantare questi piccoli alberelli ed arbusti in uno spazio
all'interno del boschetto delle Guardie Ecologiche Volontarie.
Ci accompagnano anche Luca e Giuliano: due simpatiche GEV.
La camminata verso il boschetto è breve.
Ci fermiamo all'ingresso del boschetto: qui iniziamo con l'analisi delle
schede che i bambini hanno realizzato a scuola.
Si tratta di una pagina per bambino contenente le risposte a due domande - oltre ad un simpatico disegno.
- può essere l'habitat di alcuni animali oppure un luogo di divertimento
o di esplorazione scoprendo cose interessanti.
- è un posto terrato ricoperto di erba
- è un po' di prato con dei confini dove ci possono essere animali
come cani. Può essere sotto casa.
- è un luogo dove ci sono piante, erba, cespugli, sassi, terra,
dove si possono coltivare verdure, frutta, fiori
- è un posto dove c'è tanta erba e dove si può stare
tranquilli
- è con terra e erba, è pieno di fiori colorati, ci sono
sopratutto margherite
- è un posto con il prato, erba, fiori, piante, alberi e anche
con fiori e anche con terra e sassi.
- dove crescono alberi e fiori, è un luogo dove ti puoi divertire
giocando
- per è un luogo dove puoi stare da solo o in compagnia, e può
essere un luogo malinconico o allegro dove puoi stare a contatto con la
natura oppure startene lontano dalla natura. Il giardino è molte
altre cose.
- è un luogo di svago e tranquillità
- è un luogo dove tutti possono divertirsi e giocare. E' un luogo
d'incontro dove ci sono molti alberi e animali.
- è un luogo pubblico dove ci sono tanti bambini che giocano. Un
giardino ha degli alberi e molte piante. Un giardino può contenere
dei nidi di uccelli e molti animali.
- posso giocare, raccogliere foglie di forme diverse, trovare animali
e altre cose
- posso camminare
- coltivare fiori profumati, giocare a palla e divertirsi con i cani e
con gli amici
- si può correre
- posso sdraiarmi per terra, sedermi
- posso piantare piante e raccogliere fiori
- dormire, esplorare, cercare
- portare il cane a fare una passeggiata
- se si compra un cane si potrebbe fare la cuccia in giardino per lasciarlo
libero
Ecco i vostri disegni sui giardini...
Ora proseguiamo con il racconto della storia di questo luogo particolare.
Si tratta della zona con gli alberi più vecchi del Parco Nord:
alcuni forse erano presenti anche prima della seconda guerra mondiale.
Con molta probabilità in questo luogo - che doveva essere un frutteto
- troviamo gli unici resti del bombardamento che nel 1944 inglesi e americani
effettuarono per distruggere il piccolo aereoporto militare della Breda.
Infatti qui si possono individuare facilmente alcune grosse cunette di
terra con a fianco il relativo buco - causato dalla caduta ed esplosione
delle bombe.
Sulle cunette spesso e volentieri sono nate e cresciute delle belle piante
spontanee.
Nel mese di novembre dello scorso anno la nevicata di neve bagnata che
ha fatto tanti danni nel territorio milanese ha colpito anche qui, facendo
un piccolo disastro. Molti alberi sono caduti, spezzati e successivamente
tagliati.
Oggi noi dovremo iniziare il ripristino di questo luogo piantando appunto
13 piccoli alberelli, e più precisamente:
1 farnia
4 ligustri
2 meli
2 peri
4 aceri campestre
Per prima cosa facciamo un po' di pulizia, togliendo tutti i rametti che sono presenti in terra e depositandoli in una delle buche presenti, per far si che poco alla volta si decompongano e divengano humus.
Intanto un gruppetto inizia a preparare i segni dove faremo le buche per piantare le piantine, mentre due ragazzi riempiono la carriola di terra..
Quindi tutti a scavare utilizzando delle palette metalliche - qualche volta anche con il piccone.
Poi si mettono a dimora gli alberelli.
Alla fine siamo tutti stanchi, sporchi, ma soddisfatti.
Vi consegno tre pacchettini contenenti dei semi:
I semi delle farfalle (coreopsis, tagetes, verbena)
I semi del Parco Nord (melissa, menta piperita, camomilla, finocchio selvatico,
erba cipollina, timo)
I semi dell'Orto Botanico Brera di Milano (girasole, lino).
Il vostro compito sarà ovviamente quello di seminarli, verso la fine di febbraio o nel mese di marzo/aprile (a seconda se seminerete in "serra" o all'aperto).
Intanto siete tutti affiliati alla congregazione
del salvadanaio dei semi.
Ecco il timbrino!
Vi ricordate di Brughillo?
e della brughillite?
Lui ha bisogno del vostro aiuto per guarire; semplicemente chiede che
gli vengano inviate delle belle cartoline.
Le cartoline dovranno provenire dai posti più belli, lontani,
affascinanti - Brughillo ne ha bisogno, visto che per un po' di tempo
non potrà più viaggiare.
Potete inviarle per posta, indirizzate a: Brughillo - presso il Parco
Nord Milano, via Clerici, 150 - 20099 Sesto San Giovanni (MI). Oppure
portarle quando tornerete a trovarci in primavera.
Inseriremo tutte le cartoline che ci invierete all'interno di questo sito
internet.
Ci rimane il tempo anche per la ricerca dei semi (o dei frutti, che a loro volta contengono i semi).
Troviamo semi e frutti di: rosa canina, erba morella, fitolacca, azzeruolo, mela selvatica, nocciola.
Ci avviamo verso la cascina dove ci salutiamo.
Ciao a tutti!
Al prossimo incontro.