Ciao a tutti! Ci incontriamo all'ingresso di via Suzzani, e seguite me e Massimo attraverso il Parco Nord: oggi è una bellissima giornata soleggiata, e passiamo vicino ad alberi fioriti rosa, gialli, bianchi...
Il cammino ci porta al luogo dove staremo stamattina: un prato vicino ad un boschetto: per raggiungerlo attraversiamo un cancello: siamo vicini al Centro Scolastico Parco Nord.
Ci sediamo in cerchio e ci presentiamo, tutti conoscete il Parco vicino alla vostra scuola, e solo due o tre hanno già visto questa parte del Parco Nord, venendoci l'anno scorso con la scuola materna.
Mi spiegate che siete qui per esplorare con i cinque sensi.
A scuola avete immaginato cosa avreste potuto vedere, annusare, toccare e sentire con la pelle, ascoltare, gustare, ed avete disegnato e colorato un grande cartellone:
Ogni albero rappresenta uno dei cinque sensi: c'è l'albero della vista, fatto con tanti occhi, quello del tatto, con tante mani, quello dell'udito, con molte paia di orecchie appese, quello dell'olfatto, con i nasi, quello del gusto, con tante bocche.
Con gli occhi vedo:
le foglie, i boccioli, i germogli, gli animali, gli alberi, il ciglio,
il sole, i colori, la forma, l'entrata.
Con le mani:
tocco il tronco e quello che c'è intorno, sento l'umido dei fiori,
sento l'erba liscia, sento il fango molliccio, prendo foglie secche, posso
prendere i sassi, sento il tronco ruvido dell'albero, sento una piuma
morbida, toccherò gli animali.
Con le orecchie ascolto e sento:
i versi degli animali, il vento tra le foglie degli alberi, il soffio
del vento, il rumore dei passi, il cinguettio degli uccelli, le voci,
il verso delle anatre.
Con il naso posso:
sentire odori di fiori, sentire il profumo degli alberi, conoscere il
profumo dell'erba e della terra.
Con la bocca posso:
mangiare un panino sotto gli alberi e bere dell'acqua
Per verificare le vostre ipotesi entriamo in fila indiana nel boschetto, stando in silenzio, ascoltando, annusando e osservando il più possibile.
Sul prato i nostri zaini e le nostre giacche ci aspettano...
Alla fine del percorso ci risediamo e condividiamo l'esperienza fatta
- nidi
- mattoni
- alberelli
- bacche rosse
- retine con dentro delle foglie appese agli alberi
- legni spezzati
- alberi
- casetta marrone chiaro e verde
- un foglio marroncino appeso a un ramo
- casetta sugli alberi
- cariola e attrezzi
- sacchetti-retine con ghiande
- germogli
- filo verde intrecciato tra gli alberi
- sacchi di terra
- scala
- rastrello
- rami
- cartello appeso
- tronchi per terra
- erba
- foglie
- boccioli
- cinguettio uccellini
- passi dei piedi
- verso delle cornacchie
- verso che sembrava di una papera
- scricchiolio di foglie
- un uccellino fare "c-c-c-c-c-c"
- lo spezzarsi di rami
- voci
- profumo di fiori
- odore di terra
- aria che profuma di primavera
- odore di foglie
- profumo d'erba
E' il momento di una meritatissima merenda...
Rientriamo nel bosco, e ognuno di voi va ed abbraccia un albero, appoggiando la guancia alla corteccia e ascoltando ad occhi chiusi i rumori che provengono dal tronco e le sensazioni che vi provate sulla pelle.
- ruvidino
- pungeva
- ruvido
- d'erbetta morbida
- un po' liscio e un po' ruvido
- aveva le spine
- liscio
- morbidino
- asciutto
- caldo
- freddo
- "sss"
- "zzz"
- cinguettio
- squittio
- un rumore
- "cricri"
- un "pom pom" come un tamburo
Per l'ultima attività ci dvidiamo in quattro gruppi, e ciascuno dovrà riempire con oggetti naturali una retina come quelle che abbiamo visto appese.
Decidiamo di cercare: foglie, bacche, legnetti e erba, sassi.
Ciascun gruppo cerca e raccoglie.
Alla fine osserviamo cosa avete trovato.
Tante foglie secche, legnetti e erba profumata, sassi anche grandi che dobbiamo lasciare sul prato.
Tra le bacche rosse di rosa canina avete anche raccolto una noce, i frutti dell'ontano, i fiori del nocciolo
Per quando tornerete vi chiedo di realizzare altri oggetti, prendendo spunto da materiale naturale e utilizzando materiale artificiale e di riciclo, per appenderli insieme ai rami degli alberi, aiutandoci così a creare il bosco "dei sensi".
Come ultima cosa vi presento il mio amico Brughillo, tanto malato di Brughillite, la malattia dei bambini che non riescono a stare fermi!Vi regala il suo timbro per il vostro buon lavoro. Vi chiede un favore: di spedirgli o portargli delle cartoline dai posti che visiterete, lui quest'anno non può muoversi dal Parco, e ama tanto i posti nuovi e i viaggi.
Potete inviarle per posta, indirizzate a: Brughillo - presso il Parco
Nord Milano, via Clerici, 150 - 20099 Sesto San Giovanni (MI). Oppure
portarle quando tornerete a trovarci in primavera.
Inseriremo tutte le cartoline che ci invierete all'interno di questo sito
internet.
Siete molto curiosi di vedere com'è fatto Brughillo, ma è il momento di andare: chissà che sulla strada del ritorno non riusciate a vederlo nascosto tra gli alberi... arrivederci a maggio, e grazie!!