Ciao a tutti!
Ci rivediamo in questa caldissima giornata...sembra giugno!
Avete fatto il pic-nic, e ora torniamo nel luogo visto a fine inverno.
Anche se non è stato un inverno freddissimo, un po' di differenze con oggi ci sono: fa più caldo e siamo vestiti meno, ci sono i fiori e gli arberi si sono riempiti di foglie, in cielo ci sono le rondini.
A scuola è rimasta una cartolina per Brughillo! non importa, gliela farete avere...anche lui ne ha una per voi, la leggiamo insieme.
La scorsa volta c'eravamo lasciati con l'impegno, per oggi, di realizzare delle retine come quelle fatte insieme, ma utilizzando materiali artificiali:
- carta al posto delle foglie
- spaghetti e cannucce al posto dei legnetti
- mattoni e piastrelle al posto dei sassi
- fili e perline al posto dell'erba e delle bacche
Prima di andare nella stanza del tatto, dove sono già i vostri compagni, proviamo un percorso speciale, per i più coraggiosi: il sentiero di Gustavo Tattolfo e Odina Vistosa...da fare senza scarpe! ...e se avete un po' di paura, c'è la maschera di Brughillo!
Prima di tutto camminiamo piano per sentire con i piedi,
Poi a quattro zampe, per sentire anche con le mani!
Il materiale più difficile su cui camminare? forse i sassolini di argilla, quello più bello i tronchi degli alberi.
Ora andiamo alla seconda tappa del pomeriggio, e portiamo con noi le retine.
Ogni tre o due bimbi ne consegno una, e a turno entrate nel folto del bosco, in una misteriosa stanza. Le retine si devono posizionare sulla corda o sui rametti intorno.
Questo era solo l'inizio!
Perché mascherati, senza poter vedere, la corda va seguita dall'inizo alla fine, toccando quello che si incontra!
Qualcuno ritrova al tatto le retine che aveva posizionato! bravi!
Sempre con la maschera ci spostiamo nel bosco, ma stavolta a coppie, con uno dei due bambini che vede, e che guida l'amico.
Questo si che è difficile...soprattutto guidare, mi dite.
Come ultima cosa (è tardi!) lasciate il vostro nome su una pergamena speciale, fatta di un foglio di legno.
La portiamo nella stanza delle firme, passando da un percorso su tronchetti per complicare un po' il lavoro.
Anche voi lasciate una traccia nel nostro boschetto!
All'anno prossimo!