1e - scuola secondaria di 1° "Maffucci" - Milano27 aprile 2007

Dopo un alunga camminata i ragazzi e le ragazze della 1e arrivano all'interno del cortile della cascina dove consumano la loro merenda.
Usciamo e ci dirigiamo verso la zona verde all'interno del recinto delle scuole del Parco Nord.

Ci sediamo in terra e iniziamo con le presentazioni. Io mi chiamo Massimo e voi ....

Vi dò alcune notizie fondamentali circa il Parco Nord: un parco giovane e artificiale, che fino a 25 anni fa era, nelle migliori delle ipotesi, un'area agricola. Poco alla volta un ambiente artificiale, creato dall'opera dell'uomo, si sta trasformando in un luogo naturale, tanto che è arrivato ad ospitare addirittura un cervo - libero - per più di due anni.

Veniamo ora al motivo del nostro incontro qui, oggi.
Dovremo lavorare sui colori, con i colori...

Vi disponete verso il paesaggio aperto, armati di foglio bianco e matite colorate, e vi accingete a "catturare" tutti i colori presenti e a riportarli come macchie sopra al foglio.

Poco alla volta i fogli si riempiono ...

Ma non sempre ...

Ecco il lavoro ultimato ...

Che andiamo a commentare.
Ci sono molte diversità: macchie grandi e piccole, di varie forme e colore; macchie che si toccano e che rimangono separate, che si intersecano; una unica macchia grande, macchie contornate e macchie a forma di albero, arbusto, prato, recinzione, cielo...
I colori sono soprattutto verdi, azzurri, marroni, violetti,...

Una bella varietà, non c'è che dire!

Ora vi racconto una storia ... strana, che non conoscete ... E' quella dei colori, del bosco che si ritrova tutto bianco, dei maghi Radik, Tino, Scrondo.

Come fare per aiutare i tre maghi? Occorrono altri maghi! E chi se non voi, che avete tutti il marchio di riconoscimento sulla spalla?
Vediamo se siete degni di iscrivervi alla scuola dei maghi.

Dovete riuscire adesso, in pochi minuti, a riempire completamente di colori un foglio bianco - senza utilizzare matite, pennarelli, pennelli, etc...

Al lavoro!

Ecco il risultato ...

Meno colori, più chiari, ma sicuramente più veri, una sorta di acquerello naturale.

Non c'è che dire! La classe 1e potrebbe diventare una 2e Maghi!

E se ora ci togliessimo le scarpe? Perchè? Ma per far scorrere liberamente le nostre puzze e i nostri piedi ... Infatti ora ci alziamo e ci avviamo verso il percorso multimateriale di Odina Vistosa e Gustavo Tattolfo ...

Prima con i piedi ...

Poi gattoni ...

Infine all'indietro ...

La mattinata è volata via!

Ciao a tutti!