Ciao a tutti! ci incontriamo all'ingresso di via Suzzani e ci incamminiamo in questo caldo e soleggiato pomeriggio per la nostra seconda uscita.
Ci spostiamo sulla montagnetta del Parco, e cerchiamo un posto all'ombra per ripensare insieme a cosa avevamo fatto lo scorso autunno.
Oggi siete qui per raccogliere i dati sull'inquinamento atmosferico, osservando i rilevatori che avevamo lasciato nel Parco, segnando la loro posizione su una mappa. In realtà alcuni sono andati presi, ma 11 li abbiamo raccolti noi, ed oggi ne discutiamo, confrontandoli anche con quello esposto a scuola.
Avete portato anche il campione pulito, per avere una stima della differenza.
Osserviamo, confrontando con il campione, che mediamente quelli appesi nel bosco sono più puliti, a parte uno caduto per terra, mentra quelli sulla strada sono più sporchi. Commentiamo lo strano risultato di un pannello lasciato ai binari Breda, abbastanza lontano dalla strada, ma non riparato dal "filtro " degli alberi, forse per questo si è comunque sporcato, suggerite. Oppure perché in quella zona c'è tanta polvere sollevata da chi passa.
Ragioniamo che se l'aria sporca la stoffa vuol dire che anche noi respiriamo sporco. Qualcuno ha proposte per fare qualcosa: per esempio andare a scuola in bicicletta o a piedi. Voi ne avete parlato tanto in classe e con la maestra.
La seconda parte del pomeriggio la dedichiamo alla ricerca di tracce di animali. Prima di tutto parliamo di che animali potrebbero trovarsi qui, e cerchiamo di capire che tracce potrebbero farci capire la loro presenza: impronte, penne, pelo, borre, nidi, tane, escrementi, avanzi di cibo.
Noi oggi cercheremo alcune tracce di conigli: i loro escrementi.
Lo scopo finale è stimare le caccole di coniglio presenti in un reticolo di 20m per 25m: siamo in cinque classi a lavorare sulla zona, e noi oggi ci occuperemo di una striscia di questo reticolo, pari a 5m per 20m
Per farlo ci portiamo sulla cima della montagnetta, dove l'altra classe sta già lavorando, e cominciamo anche noi a tirare le corde che individueranno il nostro reticolo.
Prima di tutto tiriamo i fili lunghi 20 metri
Poi lungo questi tiriamo quelli lunghi 5m, per individuare il reticolati di unmetro per un metro.
Ora siamo pronti, ogni gruppo si piziona sul suo quadrato, e ciascun bambino si occupa di una fila,
riportando i suoi conti su un foglio che riproduce il reticolo.
Alcune zone sono ricche di caccole, altre no!
L'importante è non avere fretta.
Certo, qualcuno commenta, è dura la vita del ricercatore!
Alla fine sommiamo i vari risultati per ogni gruppo, per avere una stima di quante caccole ci siano in questa zona.
gruppo 1: 274
gruppo 2: 197
gruppo 3: 55
gruppo 4: 79
Il fatto che in alcuni punti ce ne siano pochissime e in altri molte, è forse perché i conigli cambiano zona via via: questo è un bene, perché man mano che gli escrementi si mineralizzano (cioè si decompongono) il terreno si arricchisce e si concima.
Abbiamo poco tempo e dobbiamo salutarci: buone vacanze!