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Il frassino è un albero che cresce spontaneamente in Europa,
è più sporadico nelle faggete, fino a 1700 metri.
E' un albero che soffre la siccità. Il legno che fornisce
è molto elastico e di ottima qualità, infatti viene
usato (fra le altre cose) anche per i remi e gli alberi delle imbarcazioni,
per le racchette da tennis, i bastoni per l'hockey e per la produzione
di sci.
Il nome Frassino può essere ricollegato al latino "frangere",
da cui deriva "fragor", inteso come fracasso, cioè
il rumore che produce la folgore che si schianta sull'albero (dalla
stessa radice deriva anche "fractura", o rottura).
Nella mitologia della Grecia antica, quest'albero era dedicato a
Poseidone, Dio che aveva il potere di spaccare la terra durante
i sismi. Inoltre si riteneva che il Frassino fosse in grado di attirare
il fuoco celeste, fenomeno che era poi seguito dalle pioggie. Queste
peculiarità gli avevano valso il potere di collegare Cielo
e Terra anche presso il popolo dei Germani per i quali il Frassino
era L"Albero Cosmico" (o "Yggdrasil"), poichè
le sue radici affondavano negli abissi sotterranei e i suoi rami
arrivavano al cielo. In lui, l'acqua assorbita dalla terra diveniva
linfa e le sue foglie, i suoi fiori, i suoi frutti nascevano dai
raggi del sole. La sua chioma allungandosi fra le nubi, aveva il
potere di far cadere la pioggia sulla terra e per la vicinanza con
il sole il Frassino poteva portare il fuoco agli uomini. Fra le
sue fronde trovavano rifugio molti animali e fu scelto come dimora
persino dagli Dei. Tale era il suo potere che si pensava avesse
proprietà medicamentose oltre che mistiche: secondo Plinio
infatti, con le sue foglie si produceva un antidoto al veleno delle
serpi.
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