di che classe sei?

Home - i lavori delle scuole - il programma didattico - il Piccolo Parco del Futuro - scrivici!

le scuole del Comune di Bresso

2b - elementare via Marconi - 20 novembre 2003

Ci incontriamo in cascina e ci dirigiamo verso il bosco.

Una volta entrati ci presentiamo.

La prima cosa che mi chiedete è di spiegarvi i segni rossi sugli alberi. Secondo voi sono stati fatti per non perdersi. Invece vi spiego che indicano le piante che dovranno essere tagliate, e vi racconto brevemente la storia di questo bosco.

Molti di voi vengono spesso al Parco Nord, chi a passeggiare, chi in bicicletta.

In classe avete immaginato cosa avreste potuto fare oggi, e lo avete votato: toccare, annusare, saltare, camminare, giocare, mangiare; la maggior parte di voi ha scelto Esplorare.

Ecco alcuni dei vostri disegni:

 


Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento

Non avete immaginato cosa si potrebbe fare in futuro qui, ma vi siete chiesti cosa farete da grandi: molti vogliono giocare anche da adulti, alcuni vogliono fare i calciatori, due gli scienziati, uno il detective e uno l'esploratore.

Che è ciò che avete scelto oggi tutti!

Per essere dei buoni esploratori mi dite che bisogna: saper cercare, saper trovare, saper stare in silenzio.

Vi aspettate di esplorare questo bosco e di trovare piante e animali sconosciuti e oggetti da mettere nella Borsa del Futuro.

Bisogna saper interpretare le tracce e le informazioni che si trovano.

Per esempio le foglie per terra ci indicano che alberi ci sono. Anche i suoni ci possono far capire che animali ci circondano.

Proviamo a camminare senza parlare. Solo ascoltando i suoni intorno a noi.

Poi ci fermiamo, chiudiamo gli occhi e proviamo ad ascoltare anche da così.

Abbiamo sentito:

Facciamo già una piccola esplorazione: proviamo a trovare le tracce di un uccello che è presente nel bosco e che lascia dei segni ben visibili: dopo qualche esitazione trovate i buchi del picchio, che lui fa per mangiare. Più in là vedete anche il nido di un picchio scavato in un albero.

Ormai è un nido abbandonato, e scoprite voi che è perché passa la gente ed è un posto disturbato.

Ci spostiamo nel bosco.

Troviamo un tronco abbattuto e ci fermiamo.

Siamo degli esploratori pronti per una perlustrazione del territorio intorno a noi.

E prima dobbiamo rifocillarci!

Facciamo il rapido, consueto, censimento delle merende:
16 bambini hanno portato 15 merende e 10 bibite

Merende

Bibite

 
  • 1 panino
  • 3 cracker
  • 3 cioccolato
  • 6 brioches - merendine
  • 2 biscotti
  • 2 senza merenda
  • 3 succhi di frutta
  • 5 the
  • 2 acqua

Ora siamo pronti per esplorare.

Ci dividiamo in tre squadre. Ognuna con il compito di dirigersi verso un punto diverso e di scoprire che piante ci sono, di trovare tracce di animali, di portare le cose strane e belle, di osservare e poi raccontare le cose che non si possono portare.

Al ritorno ognuno mostra e racconta cosa ha scoperto:

Funghi

Piante:

Animali

Visto che fin qui abbiamo mangiato, toccato, osservato, ascoltato: abbiamo cioè utilizzato tutti i sensi tranne l'olfatto, ora proviamo ad annusare! Un piccolo tronco con dei funghi ha l'odore del bosco in questa stagione: sa di umido, marcio, di fungo.

Ora avete un'idea più chiara di come sia il bosco. Vi chiedo come vi immaginate il Parco e il bosco nel futuro: più grande, con più alberi e più animali, con più spazi per giocare.

Ultima cosa che facciamo insieme e di ripercorre questa mattina e di scrivere una mappa di parole:

Vi affido questo cartellone e ci salutiamo, alla prossima volta!