Sotto un bel sole - ancora più caldi in quanto siamo nel pomeriggio
- la classe 3a arriva al Parco Nord.
Ci avviamo verso il bosco dove andiamo ad iniziare le attività previste
per oggi. Racconto molto brevemente ai bambini quella che è la natura
del Parco, ovvero un luogo naturale giovane, costruito dall'uomo. I ricordi
di una maestra ci fanno tornare a venti anni fa - e più - quando furono
piantate le prime piantine (alla fine degli anni 70) dalle scolaresche della
zona. Purtroppo di queste piantine pioniere ne sono rimaste poche, rimpiazzate
successivamente da quelle piantate dal Parco a partire dal 1983.
A scuola i bambini hanno realizzato dei cartelloni - che purtroppo hanno
lasciato in classe - per cui possiamo solo parlare velocemente, e con un po'
di difficoltà, delle idee emerse dal lavoro scolastico.
I bambini hanno espresso le loro aspettative su cosa si aspettano di trovare
nel parco del futuro (spazi per il tiro con l'arco, maneggi, mongolfiera...);
ragioniamo velocemente sulla fattibilità di queste idee, quindi passiamo
al tema della nostra giornata - la raccolta di materiali naturali e la costruzione
di oggetti di uso comune.
Ecco, sono arrivati finalmente i cartelloni: qui di seguito alcuni disegni.
Che cosa farò da grande:
Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento
Che cosa posso fare al Parco Nord:
Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento
Camminiamo ora nel bosco, anche perchè eravamo fermi da un po' di
tempo. Ci fermiamo in corrispondenza di una radura dove possiamo
sederci in cerchio per terra.
Che cosa potremmo costruire con i materiali che si trovano nel bosco?
una capanna
una sedia
dei coltelli
una lancia
una fionda
un arco
una collana
un braccialetto
un cappellino
degli anelli
un quadro/una cornice
degli occhiali
Osserviamo come tutti questi elementi siano riconducibili a tre tipologie
di oggetti:
oggetti da casa
oggetti di ornamento
oggetti da caccia/guerra
Ci dividiamo in tre gruppi, ognuno dei quali si occuperà di costruire
gli oggetti per queste tre tipologie.
Terminato il lavoro i gruppi si riuniscono e inizia la fase di racconto
e descrizione delle attività svolte.
Inizia il gruppo degli oggetti da ornamento (che hanno più che altro
raccolto molto materiale per realizzare gli oggettini a scuola - la borsa
del Futuro).
Quindi è il turno di chi ha prodotti gli oggetti da casa (sgabello
e bicchiere).
Infine parla
il gruppo della tribù degli Imparipennati che - in tenuta da caccia/guerra
- descrive le "armi" da loro prodotte.
Al termine di tutto ciò rimane il tempo per costruire la mappa dei
concetti emersi durante questo pomeriggio: partiamo dalla parola "costruzione"
e arriviamo ai materiali usati e agli oggetti costruiti.
Riflettiamo insieme sulle parole che sono state scritte sulla mappa: arriviamo
a capire che alla base della nostra mappa stanno due parole molto importanti
- "progetto" e "soddisfare i bisogni".
Propongo alla classe di completare la mappa a scuola, aggiungendo una sorta
di "mappa delle sensazioni" personali.
Il pomeriggio è terminato, accompagno per un po' i bambini - ciao
a tutti!