Ci sediamo sul prato e mi presentate i vostri progetti, pensati dopo l'uscita
invernale.
Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento
A parte alcune eccezioni, avete lavorato sull'azione osservare:
osservare in uscita notturna gli animali
osservare gli animali nel bosco nascosti in cabine
osservare gli insetti in un "insettificio"
osservare le piante in una serra
osservare piante e fiori particolari lungo un percorso
osservare gli animali in una fattoria didattica
Decidiamo di concentrarci sull'idea di un percorso per l'osservazione delle
piante - che un gruppo di voi ha elaborato, integrandolo con l'idea della
serra - e ricordando che non tutte le specie di alberi riesce a crescere su
di un terreno come quello del Parco Nord, e che nel bosco non dovremmo inserire
piante esotiche che possono danneggiare quelle di questo ambiente.
Il percorso dovrebbe essere ricoperto di terriccio morbido. Vicino alle
piante potrebbero essere disposti dei cartelli. Alla fine del percorso è
prevista una zona per gli esperimenti per le persone interessate: si potrebbero
osservare le cortecce al microscopio, piantare bulbi, analizzare il terreno.
Vorreste anche una zona dedicata alla vendita di alcune piante.
Teniamo presente anche l'idea delle cabine per rendere più facile
l'osservazione degli animali, che potrebbero anch'esse essere posizionate
in una parte del percorso. Poichè l'idea iniziale delle cabine era
di realizzarle in plexiglass, discutiamo sull'idea di cambiare materiale,
decidendo che il legno è più naturale, e sicuramente si mimetizza
di più.
Così anche l'insettificio è un idea che alla fine non scartate
e che andrà ad integrare il progetto iniziale: l'importante è
ricordare che chi l'ha pensato immagina un luogo il più naturale possibile
per gli animali, dove quasi non si accorgano di essere prigionieri, e dove
la luce sia quella del sole.
Ci spostiamo sul luogo dove realizzeremo i progetti, e vi dividete in 2
gruppi.
Osservato il materiale e riflettuto su cosa costruire, partite.
Un gruppo non riesce a mettersi d'accordo e si divide: ci saranno due luoghi
dove osservare gli insetti.
Piano piano le idee prendono forma.
Anche se non tutto è possibile, e bisogna adattarsi al materiale
che si ha, cercando di dividerselo e non litigare!...qualcuno scopre l'arte
del baratto!
Alla fine ciascun gruppo mostra agli altri la sua opera e la spiega.
Ecco la serra delle piante rare:
Poco lontano la "zona" esperimenti, dove si può distinguere
un tronchetto per l'osservazione di funghi ed organismi decompositori, del
terriccio da esaminare, un innesto ed un microscopio:
Ed infine la zona di esposizione delle piante che si vogliono comprare:
La cabina di osservazione per gli animali prevede che ci si nasconda all'interno,
e che si osservi attraverso delle feritoie o, per le cose più lontane,
attraverso un cannocchiale:
I due "insettifici" sono diversi tra loro.
Il primo è piccolo, coperto da un telone perchè d'inverno
si sfrutti l'effetto serra e perchè entri sempre la luce naturale del
sole:
Il secondo prevede delle teche per gli insetti, che dovrebbero essere molto
più grandi per permettergli più libertà. C'è anche
un tubo verticale per mettere rami e ricreare un ambiente simile ad un albero
per insetti particolari:
Siete piuttosto agitati e affaticati, ma aiutate a rimettere tutto a posto.