Mattinata bella, con il sole, abbastanza caldina: meno male cle le previsioni
davano brutto tempo...
I bambini arrivano puntuali all'appuntamento: subito ci avviamo verso l'ingresso
del bosco. Entriamo e ci fermiamo poco dopo, in una zona dove c'è abbastanza
spazio.
Cominciamo a parlare dei colori della natura, del fatto che oggi i colori
dominanti sono il marrone e l'azzurro (tra un po' di giorni vedremo invece
moltissimo verde).
Propongo ai bambini di realizzare delle mappe di colore, ovvero:
osservazione dei colori presenti davanti a noi - e delle relative quantità
disegno su carta, utilizzando soprattutto i materiali naturali reperibili
in loco, non utilizzando le forme, ma solamente delle macchie più
o meno ampie di colore
Ci disponiamo tutti in fila, in terra, e, guardando il bosco tutti nella
stessa direzione, realizziamo la mappa.
I bambini lavorano bene, utilizzando soprattutto la terra come colore marrone
e le erbe come verde. In alcuni casi si ricorre ai pastelli a cera e ai pennarelli,
per integrare la mappa con colori non presenti. Il colore rosso dei bastoncini
segnalanti la presenza delle piccole piantine appena piantate viene "raccolto"
dai bastoncini stessi.
Al termine disponiamo tutti i disegni in terra e cerchiamo di osservarli,
nelle loro somiglianze e diversità.
Ci sono fogli di carta completamente ricoperti di colore, altri con pochi,
ma esaurienti, tratti colorati.
Il colore dominante è sicuramente il marrone, qui e lì si intravvede
dell'azzurro. In alcuni casi il tratto dominante è la vera e propria
macchia, in altri è la riga.
Il rosso, che non è molto presente, ma si nota chiaramente, è
molto presente.
Ora facciamo merenda.
Facciamo il rapido, consueto, censimento:
22 bambini hanno portato 22 merende e 19 bibite. Due bambini non avevano merenda.
Merende
Bibite
5 panini
3 focacce
5 cracker
2 cioccolato
1 patatine
5 brioches - merendine
1 biscotti
6 succhi di frutta
5 the
7 acqua
1 bibita
Terminata la merenda i bambini possono giocare per qualche minuto alla corsa
a staffetta.
Ci prepariamo ora per la realizzazione della seconda mappa: Con le medesime
modalità di prima dobbiamo ora porgere il nostro sguardo verso i prati
aperti e riportarne di conseguenza i colori.
Attenzione che i colori "più importanti" cambiano!
Il verde ora è molto più importante.
Anche l'azzurro lo sarebbe, ma i bambini guardano sopratutto in basso...
Osserviamo alcune cose interessanti:
ci sono indubbiamente più colori di prima
c'è una bella evidenza di arancione (la cascina poco lontana)
il giallo della macchia arustiva di forsitsia
le righe marroni del filare di pioppi
Ci incamminiamo di nuovo nel bosco: voglio ora cercare una zona nel bosco
un po' più chiusa.
Troviamo una sorta di "muro" formata da alcuni pini silvestre.
Qui ci disponiamo come sempre in fila, in terra.
Al lavoro.
Il risultato è una serie di disegni molto diversi tra di loro, con
molti colori, senza particolari dominanze.
Noto che i tronchi arancione dei pini non sono stati particolarmente notati.
La mattinata è ormai terminata. dobbiamo avviarci verso scuola.