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le scuole del Comune di Cinisello Balsamo

topolini e pesciolini - materna Marconi - 12 dicembre 2003

Oggi è una bella giornata di sole quasi calda - e dire che siamo vicini a Natale.
La classe dei topolini e dei pesciolini mi sta aspettando nella zona del parco più a nord, vicino all'autostrada.
Ci presentiamo e iniziamo le nostre attività. La classe ha portato due cartelloni interessanti, e il risultato scritto della discussione svolta in classe a partire dalle seguenti domande:

Siete andati qualche volta al Parco Nord?

Cosa vorreste trovare al Parco Nord?

Che cosa farò da grande?

Che cosa posso fare al Parco Nord?

Osserviamo i due cartelloni: uno rappresenta il "desiderio" della classe - poter avere una piscina nel Parco.

L'altro è formato da un insieme di disegni su come i bambini si vedono al Parco. Eccoli:


Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento

Visto che i bambini hanno disegnato la grande piscina, mi sembra ovvio che essi vogliano nuotare, giocare con l'acqua, prendere il sole, tuffarsi, ... Riusciremo a fare queste cose oggi? Con un po' di fantasia sicuramente. Il sole c'è..., giocare possiamo, tuffarci e nuotare....

Ci avviamo verso il bosco - Samuele dice che c'è già stato e ha trovato un "passaggio segreto".
Ci fermiamo all'ingresso del bosco: possiamo addentrarci cercando in un certo senso di "nuotare" tra gli alberi, usando anche le braccia e non solo le gambe.

Procediamo tra rami curvi, piccole piantine, qualche rovo, sotto le fitolacche: insomma, effettivamente stiamo nuotando.

Incontriamo un grosso tronco in terra con molti funghi bianchi: li osserviamo e cerchiamo di capire che questi stanno lentamente sbriciolando il tronco sopra cui crescono, per trasformarlo quindi in cibo per gli alberi del bosco.

Nuota qua e nuota là stiamo ora cercando di individuare il famoso passaggio segreto di Samuele. Forse non riusciamo a trovarlo perchè è veramente segreto e le cose segrete non sono visibili ai bambini normali. Per cui dobbiamo diventare un po' "strani". Visto che passiamo continuamente sotto e a fianco di moltissime fitolacche - quelle con le bacche rosse/viola - prendo una di queste bacche e comincio a colorare il mio naso. Quindi si colorano i nasi e le guance dei bambini e delle maestre. Ecco, ora siamo già un po' più strani.

Nuotiamo ancora nel bosco: poco alla volta aggiungiamo altri ornamenti alle nostre facce - erba, foglie, rametti, pignette di ontano. Ora siamo veramente strani!

Se stiamo nuotando in una specie di piscina avrei voglia di fare un tuffo: troviamo un tronco in terra da cui ci si può buttare.

Quindi passiamo ad un trampolino un po' più alto...

Mettiamoci ora di nuovo alla ricerca del passaggio segreto. Samuele lo individua, finalmente! In effetti è proprio questo, c'è anche la porta segreta!

Ci avviciniamo alla porta - un grosso albero completamente ricoperto da edera.
Lo osserviamo attentamente, cerchiamo di "entrare" tra le sue foglie, individuiamo una serie di piccole cose interessanti:

Notiamo anche che intorno alla porta segreta si trovano due biancospini che stanno facendo le "guardia" all'albero.

Il nostro scopo è raggiunto, abbiamo trovato il passaggio segreto, anche se non siamo riusciti ad entrarci dentro.
Ora, prima di tornare a scuola, possiamo cercare di ricapitolare un po' le cose che abbiamo fatto questo pomeriggio, realizzando la mappa delle parole importanti che abbiamo incontrato.
A partire dalla parola "bacche rosse" ripercorriamo il cammino (nuotata) nel bosco: una linea rossa ci aiuta in questa operazione.

Ci avviamo ora verso scuola e verso casa.

Ciao a tutti e buon Natale!