E' un pomeriggio grigio, sembra che debba piovere da un momento all'altro
- malgrado ciò la 3b si presenta puntuale all'appuntamento in cascina.
Subito ci dirigiamo verso il bosco. Ci fermiamo e iniziamo il nostro lavoro.
I bambini ricordano le cose che abbiamo fatto lo scorso anno, inoltre rammentano
che il bosco che hanno davanti è giovane (poco più di 20 anni
di vita).
Osserviamo ora il lavoro che hanno realizzato a scuola: si tratta di un
bel "libro" che passa in rassegna tutte le attività che si
potranno realizzare nel parco del Futuro.
Delle simpatiche finestre mettono in risalto i disegni colorati che i bambini
hanno creato, frasi "importati" arricchiscono il tutto.
Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento
Tra tutte le attività che sono riportate nel libro i bambini hanno
scelto di esplorare il bosco. Evidentemente si sentono tutti dei novelli esploratori!
Per cui propongo di spostarsi dal bosco in qui siamo appena entrati e di avviarci
verso il boschetto delle Guardie Ecologiche Volontarie.
Dopo una breve camminata raggiungiamo il boschetto GEV. Ai bambini raccomando
una duplice attenzione e il maggior silenzio possibile. Siamo in un luogo
molto abitato da animali - soprattutto conigli - per cui è d'obbligo
il massimo rispetto.
Ci inoltriamo. Ora iniziamo con la prima esplorazione:
ci dividiamo in 4 gruppetti e via, alla ricerca delle cose "strane"
del boschetto.
Ecco il risultato di questa "raccolta"
rami rudi e lisci sullo stesso albero
radici giganti
rami obliqui
8 tane di coniglio
tronco piegato pieno di funghi
pezzi di muschio
montagne di foglie e di terra
rami spezzati
casa della vespe
chiocciola secca
buchi grandi e profondi
vasca con acqua
foresta folta (rami intrecciati)
funghi bianchi e arancioni
millepiedi
tronco con "scaletta" di muschio
noce
pietre con muschio
rocce grandi
tana formiche
ramo con spine
Analizziamo un po' i risultati di questa ricerca: alcune cose sono in effetti
poco strane, in quanto elementi fonfamentali di un bosco (funghi, muschio,
millepiedi,...) altre sono già meno usuali (soprattutto la grande massa
di rami piegati, rotti, intrecciati). Due elementi sono però particolari:
la grande buca e la montagnola di terra.
Queste sono con molta probabilità i segni del bombardamento effettuato
circa 60 anni - durante la 2a guerra mondiale - dalle truppe anglo-americane.
Spiego ai bambini che il bombardamento fu fatto sopra all'aereoporto militare
che qui risiedeva; spiego inoltre che sotto i nostri piedi si trova una galleria
che collegava le varie zone dell'aereoporto.
Detto questo appare chiaro quale sarà il prossimo compito esplorativo:
la ricerca dei segni della presenza di questa galleria - la scala ricoperta
di terra, la presa dell'aria, il crollo della galleria stessa.
Al lavoro!
Con un po' di fatica i bambini riescono alla fine a trovare tutti e tre
gli elementi richiesti.
Ora dobbiamo passare ad un'altra forma di esplorazione, un po' più
tranquilla, in effetti un'osservazione.
Dispongo tutti i bambini intorno al grande acero campestre che sorge sulla
cima di una delle collinette e chiedo loro di osservarlo per qualche minuto
e di descriverlo successivamente.
Ecco la descrizione collettiva:
radici in alto
tana in basso
tanti rami
tanti tronco uniti in basso
rami a cespuglio
rami cicciottelli in basso e sottili in alto
radici lunghe e robuste
radici fuori terra rami curvi
buchi tra i rami
qualche ramo che scende in basso
albero alto e robusto
buchi nei tronchi
rami a 2
muschio
tanti rami piccoli
le radici coprono tutta la terra
rami incrociati
poche foglie e gialle
Abbiamo ancora un po' di tempo quindi ci lanciamo di nuovo nell'esplorazione
del boschetto: questa volta il compito è di recuperare il maggior numero
possibile - in qualità - di rami con funghi.
I bambini ne raccolgono una bella collezzione che analizziamo insieme alla
fine.
Osserviamo forme diverse (croste, spalmature, orecchiette,...) e colori vari
(bianco, giallo, arancione, marrone, grigio, rossastro,...).
Alcuni di questi funghi - insieme alle "cose strane"
viste prima e scritte sui fogli di carta - vanno a riempire la borsa
del futuro.
Nel frattempo si è anche messo a piovere ad intermittenza.
Il nostro pomeriggio insieme è terminato e ci avviamo verso scuola.