Dalla classe 3c ricevo un messaggio in posta elettronica con all'interno
il seguente, simpatico testo:
Io non sono venuta al parco perché stavo male, e anche
il nonno.
Io non c'ero, però se c'ero per prima cosa avrei costruito la casetta
e poi avrei aspettato che qualche uccellino entrasse.
Sarei andata a mangiare con i miei compagni e dopo aver finito di mangiare
sarei andata, sempre con i miei compagni, a giocare a palla a volo e avrei
aiutato chi non aveva finito di fare la casetta per gli uccellini.
Se qualche uccellino fosse entrato, con gli altri quatta quatta sarei andata
a vederli.
Chiederei alla maestra cosa fare dopo.
Con i miei compagni, con Lidia, Laura e Massimo guarderei sull'albero per
vedere se arriva qualche uccello.
Con i miei compagni mi sdraierei sul prato e poi mi alzerei per dire cosa
ho sentito e cosa ho visto.
Andrei a fare una passeggiata con i miei compagni e guarderei non gli uccellini
ma soprattutto conigli, talpe e se ci sono altri animali.
Quando andrei a casa, racconterei cosa è successo, riderei e sarei
felice.
Bua Giuseppina
(Questo testo è stato scritto da una bambina che era assente durante
la seconda uscita)
Qui di seguito possiamo leggere dei testi scritti dai
bambini in seguito alla prima uscita al Parco Nord.
Per arrivare alla cascina, abbiamo fatto una lunga passeggiata.
Lidia ci ha fatto fare le salite e le discese. E' stato molto bello. (CHIARA
P.)
Mi ha colpito molto la storia dell'averla che è un piccolo
rapace che costruisce il nido tra i rami spinosi. Se qualche animale si avvicina
al nido, l'averla lo spinge contro le spine e poi, con calma, se lo mangia.
(MARTINA)
Per me è stato bellissimo quando abbiamo fatto vedere
a Massimo i cartelloni che avevamo preparato in classe . (EDOARDO B.)
Mi è piaciuto tanto quando, sdraiati a pancia in su,
guardavamo gli uccelli volare sopra di noi. Io ho visto una cincia mora, una
cornacchia e un picchio. (EDOARDO C.)
Massimo ci ha spiegato perché c'erano tanti bastoncini
di bambù colorati un po di rosso: servivano per indicare le piantine
giovani. (SIMONE D.)
Il picchio è l'uccello che mi è piaciuto di più
perché, per cercare il cibo, fa i buchi nei tronchi e trova le larve.
(SIMONE N.)
Mi è piaciuto molto quando ci siamo sdraiati con la testa
sul cappotto e le gambe sulle foglie secche. Ho visto un grosso nido di cornacchia
su un albero grande ma giovane (Massimo mi ha detto che aveva solo dieci anni).
(ARIANNA)
MI è piaciuto quando Lidia ha consegnato i disegni e
i testi perché Massimo li guardava e li leggeva faceva le battute.
(LUCA C.)
Quando ci siamo sdraiati per ascoltare i versi degli uccelli,
anche se era già mezzogiorno e Massimo ci aveva spiegato che a quell'ora
se ne sentono pochi, noi, in silenzio, ne abbiamo sentiti tanti. (SILARA)
La cosa che mi ha colpito di più è: come e cosa
mangiano i picchi. Praticamente, loro infilzano il becco nel tronco e succhiano
le larve che vi abitano, lasciando dei buchi. (LUCA P.)
La cosa più bella per me è stata "la caccia
ai suoni" e ai nidi. Con Lidia, infatti, ho fotografato un nido artificiale
e un nido di corvi. (GIANCARLO)
Mi è piaciuto molto quando abbiamo camminato per il parco
e abbiamo ascoltato gli uccellini che cinguettavano. Io ho sentito un merlo,
un fringuello, una cornacchia e una cincia. (MATTIA)
Abbiamo visto il nido di un uccello molto furbo che si chiama
averla. Questo uccello costruisce il nido tra i rami pungenti del biancospino
così nessuno può rubare le sue uova. (MARCO)
Con Massimo abbiamo parlato di piante, uccelli e di conigli.
Mi è piaciuto ascoltare le spiegazioni sul picchio, sul corvo e sulla
cincia. L'averla fa il nido sui rami bassi perché non ha paura. (GIUSI)
Mi sono divertito molto perché Massimo ci ha raccontato
tante cose sugli animali e ci ha fatto fare il gioco di "vedere gli uccelli".
(ANTONIO)
E' stato bello fare la merenda tutti insieme per terra. Io mi
sono divertito tanto e ho imparato tante cose interessanti sugli uccelli.
(ANDREA)
La cosa che mi ha colpito di più è stato vedere
i buchi che fanno i picchi. Su un ramo ne abbiamo contati sette! Anche l'averla
è speciale: costruisce il nido in un cespuglio con le spine così
può difenderlo meglio. (ERIKA)
Mi sono molto meravigliata nel vedere i buchi che il picchio
fa sui tronchi e sui rami: sono proprio perfetti! Ho anche imparato che la
cincia non costruisce il nido, e allora glielo costruisce l'uomo. (MARTA)
A me è piaciuto quando eravamo tutti sdraiati per terra
a guardare in alto. Io ho visto un pettirosso un po rosso e ciccione.
(SHEHAB)
Mi sono divertita molto perché abbiamo fatto un bel gioco:
dovevamo cercare di sentire il verso di qualche animale e cercare anche di
vederne qualcuno o almeno trovare delle tracce. Abbiamo visto e sentito tanti
uccelli. (CHIARA T.)
Tra tutte le cose interessanti che Massimo ci ha fatto fare,
quella che mi è piaciuta di più è stata trovare le tracce
e ascoltare i rumori. Io sono molto brava a trovare le tracce. (VERONICA)