le scuole del Comune di Milano
3d - Elementare Fabbri - 18 novembre 2003
Giornata nebbiosa, un po' freddina, ma utile per le nostre aatività nel bosco.
Tutti insieme, con la 3c, ci avviamo nel bosco e iniziamo la nostra mattinata osservando il grande cartellone che avete realizzato a scuola. Ogni bimbo e bimba - della 3c e della 3d - spiega il proprio disegno.
Si tratta di immagini relative a quello che ai bambini piacerebbe fare nel parco. Viene fuori che loro sono interessati soprattutto alla "casetta nel bosco" e alla "casetta sull'albero": ovvero a dei luoghi dove poter giocare, riposare, leggere, osservare gli animali...
Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento (i disegni potrebbero essere anche quelli dei bambini della 3c)
A questo punto ci dividiamo nelle due classi e ci incamminiamo all'interno del bosco. Ora è necessario dare alla classe lo solite informazioni fondamentali sul parco. Il parco Nord è giovane - i suoi alberi non hanno più di 25 anni di vita - il parco è artificiale, nel senso che è il risultato dell'opera dell'uomo. Questo bosco che ora è evidentemente artificiale, nel futuro però, si naturalizzerà sempre di più - grazie alle tantissime piantine che continuamente nascono spontaneamente dai semi caduti dagli alberi.
Dall'analisi del cartellone era evidente che i bambini desideravano poter costruire una capanna, anche se dal testo venivano fuori altre parole importanti quali "ascolta", "osservare" esplorare". Verifico quindi con i bambini che effettivamente il loro scopo sia quello di costruire. Costruire si, ma per meglio riposare, leggere, ascoltare, osservare gli animali.
Via alla ricerca di un luogo adatto per la nostra capanna!
Ci fermiamo in corrispondenza del grande olmo con 4 grandi rami (Quaternarium).
Qui parliamo un po' insieme su dove costruire la capanna e come.
Il luogo potrebbe essere:
- liscio
- piano
- ampio
- con alberi intorno
Però, per facilitarci il compito (così come fecero gli uomini antichi), potremmo appoggiarci a qualche cosa: per esempio al nostro grande olmo!
Ragioniamo velocemente su come si potrebbero posizionare i rami sull'albero per creare la capanna, quindi, prima di iniziare effettivamente la nostra capanna, facciamo merenda.
Facciamo il rapido, consueto, censimento delle merende:
19 bambini hanno portato 13 merende e 12 bibite
Merende |
Bibite |
|
|
Al lavoro! alla ricerca di rami lunghi e di rami con una forcella, con una V.
Man mano che arrivano i rami costruiamo la struttura intorno e appoggiata all'albero.
Quindi dobbiamo preparere una "base del tetto" per poterla poi ricoprire con le foglie.
Ecco il lavoro terminato con all'interno i suoi costruttori!
Il tempo che avevamo a disposione per la realizzazione della capanna è
terminato: il nostro lavoro è sicuramente sufficente per permetterci
di riposare, leggere, ascoltare; un po' meno per ripararci in quanto il tetto
non è proprio dei migliori. Sicuramente non va bene per osservare gli
animali senza essere visti da loro. Per cui sarebbe necessario operare dei
cambiamenti o delle aggiunte.
Potrebbero essere:
- tanti rami verticali con foglie
- tanti rami posti in orizzontale e sovrapposti
- mucchi di foglie davanti
