Le classi degli altri Comuni - Vigevano
Coniglietti/orsetti - Mastronardi
12 giugno 2003

Io sono Massimo

I coniglietti e gli orsetti di Vigevano arrivano su tre piccoli plmann gialli: i bambini scendono e si trovano sotto un sole molto caldo - che ci accompagnerà per tutta la mattinata - anche dentro al bosco.

Ci avviamo verso la cascina dove lasceremo gli zainetti e le cose da mangiare per il picnic. Dopo avere mangiato e bevuto qualcosa - dopo aver preparato la pelle all'assalto delle zanzare boscherecce - con un strumento musicale a testa in mano ci avviamo verso l'ingresso del bosco.

Qui ci fermiamo e, una volta posati gli strumenti - che continuavano a suonare - iniziamo a parlare un po' di questo bosco - il Parco Nord - che nessuno dei bambini conosce perchè abitanti di un paese non molto vicino.

Faccio notare ai bambini che questi alberi - malgrado siano così alti - sono più giovani delle maestre, delle mamme, di Massimo.
Presento quindi il Sentiero di Greta e Anselmo - ne faccio vedere la cartina e un paletto - e chiedo ai bambini di andare alla ricerca degli altri paletti.
Velocemente - come sempre - i bambini trovano i primi 4 paletti - ma noi ci fermiamo al secondo perchè invito tutti a partecipare al primo gioco: la costruzione di una montagna di foglie.
O meglio, la ricostruzione delle due montagne già presenti.
I coniglietti e i gli orsetti si dividono e partono con il gioco.

Alla fine abbiamo due montagne di foglie - e di povere! - praticamente uguali.

Camminiamo fino al paletto successivo e leggiamo l'attività corrispondente: vestire il Quadrino forte. Non abbiamo evidentemente dei vestiari o dei tessuti da porre sopra all'albero, ma abbiamo i nostri strumenti musicali, che poniamo tutti su questo albero - e li lasciamo per il momento lì.

In fila indiana ci avviciniamo ora all'acero "la torre del drago" che dovrà guarirci da un po' delle nostre paure. I bambini, quando chiedo chi di loro abbia una qualche paura, rispondono affermando tutti il loro coraggio. Però, poco alla volta....

Scavalchiamo quindi i rami del nostro acero e così... la nostra dose di medicina giornaliera è stata assunta.

Facciamo ora conoscenza con i cavalli e i cavalieri della Polizia.

Mentre i bambini si dissetano io provvedo a sistemare nel tratto di bosco antistante, i disegni degli animali della loro storia "I musicanti di Brema", che dovranno essere poi ricercati da loro.

Parte la ricerca: in pochissimo tempo i 7 disegni sono trovati e recuperati! Ma abbiamo anche una sorpresa! abbiamo trovato la casa (capanna) dei banditi che a questo punto può ospitare sia i bambini che gli animali della storia.

 

Ritorniamo sui nostri passi, fino al Quadrino Forte dove recuperiamo gli strumenti musicali e iniziamo il concerto.

"Ci son due coccodrilli ed un orango tango....."

In questo concerto fanno belle mostra di sè delle trombe ricavate dall'unione di canna di plastica più imbuto, delle maracas con dentro chiodi, noci, lenticchie, conchiglie, dei tubi della pioggia, tamburelli vari, triangolo, flauto....
Proprio una belle orchestra!

E' ora di tornare! I bambini si riprendono i loro zainetti e si avviano verso il meritato picnic - anche se sotto ad un sole caldo.

Ciao a tutti e buone vacanze!