La 2a giunge puntuale all'appuntamento per la prima uscita al Parco:
fa freddo e il sole non si vuol far vedere.
Camminiamo fino all'ingresso del bosco, qui ci fermiamo per incominciare
l'attività.
Per prima cosa parlo del bosco del Parco Nord e sottolinero la sua
natura di ambiente giovane, mettiamo in evidenza come gli alberi crescano
molto più di noi e che la loro crescita praticamente non si arresta
mai, fino alla loro morte.
Quindi passiamo all'osservazione dei lavori che hanno realizzato a scuola.
Hanno realizzato parecchi lavori, tutti molto interessanti: iniziamo
con l'osservare i cartelloni-erbario, contenenti le foglie che i bambini
hanno raccolto, soprattutto nei giardini vicino a casa.
Quindi passiamo alla visione dei disegni individuali che riguardano
tre temi:
Si tratta di storie, filastrocche, rappresentazioni fantastiche.
Punteggio per il lavoro in classe - 1 passo da
coniglio.
Sentiamo un certo freddo, ci incamminiamo un po' all'interno
del bosco.
Arriviamo, seguendo il sentiero di
Greta e Anselmo, fino alla zona interessat dai lavori di taglio
degli alberi.
Qui ci fermiamo, racconto brevemente ai bambini quello che sta
succedendo (gli alberi vengono tagliati per vari motivi - morte,
malattia, alberi troppo vicini gli uni agli altri); quindi chiedo
alla classe di valutare l'età degli alberi del Parco Nord,
contando gli anelli di accrescimento visibili sui ceppi degli
alberi appena tagliati.
I bambini lavorano bene e con interesse: alla fine giungiamo
alla conclusione che, mediamente, gli alberi hanno un'età
di circa 22 anni.
Punteggio per la prima prova - 1 passo
da coniglio.
|
|
A questo punto vogliamo cercare di capire quanto freddo fa: tiro fuori
il termometro e, dopo averlo spacciato anche per un misuratore di coraggio,
lo utilizziamo per prendere la temperatura dell'aria, che risulta essere
di 2°C.
Chiedo quindi ai bambini di individuare i punto caldi di questa parte
di bosco:
- corteccia di un albero a sud - 2,3°C
- corteccia di un albero a nord - 1,8°C
- terra - 1,2°C
- cippatura di legno - 2°C
Punteggio per la seconda prova - 1 passo da rospo.
Camminiamo ancora un po' (in alcuni punti corriamo per riuscire a scaldarci).
Ci fermiamo in corrispondenza di un tronco in terra ormai quasi completamente
decomposto: ne prendiamo alcuni pezzi - sono spesso molto morbidi, si
sbriciolano sotto le nostre dita - è questo il risultato del
lavoro operato da insetti e funghi.
Proseguiamo il cammino ancora per un tratto.
Ci fermiamo definitivamente per le osservazioni dei numeri del bosco:
per fare questo lavoro inizio con il raccontare la fiaba del Dottor
Numerone scritta dai bambini della scuola Materna
Marconi di Cinisello Balsamo.
Al termine della lettura i bambini iniziano a cercare i numeri nel
bosco: cominciamo col trovare il n°0, poi l'1, quindi il 9 e il
6, successivamente vengono individuati il 7, il 3, l'8 e il 4.
Non si riesce a trovare il 5, come mai?
- il 5 è il più furbo
- ha una forma strana, per cui non è facile da trovare
- si è ferito
- si è nascosto benissimo
- è rimasto nella valigia del Dottor Numerone
- è scappato molto lontano
- ha preso la forma di un animale ed è stato mangiato
- si è disperso
Alla fine, tra tutte queste ipotesi scegliamo la prima: non abbiamo
trovato il n°5 perchè è troppo furbo.
Punteggio per la terza prova - 1 passo da coniglio.
Saluto la classe che torna a scuola, "firmando" l'assegno
con i 5 punteggi (aggiungo anche un passo da rospo per l'andamento generale
della mattinata) - 3 passi da coniglio e 2 da
rospo - e invitando i bimbi alla seconda uscita primaverile.