Le classi del Comune di Sesto San Giovanni
1a - Media Forlanini
7 maggio 2003

Io sono Massimo
 
 

Seconda uscita al Parco con la 1a: la classe arriva puntuale all'appuntamento in cascina - fa un certo caldo, i ragazzi stanno già bevendo.
Ci incamminiamo subito verso la zona del bosco dove andremo a realizzare le nostre attività odierne.

Arrivati sul posto ci sediamo in terra e incominciamo a parlare insieme.
Chiedo ai ragazzi che cosa ricordano della prima uscita:

  • la misura delle temperature
  • il peso delle cose del bosco
  • la crescita degli alberi e la loro età
  • la ricerca dei numeri nel bosco

Visto che poc'anzi parlavamo di temperature, vediamo un po' se i ragazzi hanno idea di quale possa essere la temperatura odierna: i valori, secondo loro dovrebbero oscillare tra i 20 e i 25°C.
Misuriamo quindi la temperatura dellaria: 23,2°C (in effetti i ragazzi hanno dato dei valori abbastanza corretti).

Parliamo un po' della primavera, di questa stagione di fondamentale importanza per la vita della natura.
In questa stagione c'è una generale "rinascita", nel senso che:

  • gli alberi e una parte degli animali si svegliano dal riposo invernale
  • nuovi animali e nuove piantine nascono
  • si sviluppano i fiori

Gli alberi che abbiamo intorno si sono svegliati da non più di un mese: come si saranno svegliati?
I ragazzi sono portati a dire che il risveglio delle piante è stato buono:

  • perchè il clima è stato buono,
  • perchè lo spazio per gli alberi è per loro sufficiente.

Pochi affermano il contrario.
Ma mano che la discussione progredisce arriviamo alla conclusione che la mancanza di acqua negli ultimi mesi ha creato in effetti qualche problema ai nostri amici alberi, per cui il loro risveglio non èstato dei migliori.

A questo punto la classe mostra il risultato di una serie di attività svolte a scuola corredate da strumenti e prodotti.

  • I modellini di alberi realizzati con il filo di rame, molto belli, che ci offrono l'occasione per parlare un po' delle varie forme arboree.
  • Le immagini realizzate al computer della distribuzione casuale dei semi presenti nel "soffione" del tarassaco e delle spirali delle pigne - questo è il risultato di un lavoro fatto con il linguaggio Logo, che permette di creare una sorta di "costruzione" virtuale che è diversa a seconda dei valori iniziali immessi nel programma.
  • Il misuratore di altezza degli alberi, ovvero una sorta di triangolo trigonometrico che, utilizzando cannucce, "puntatori" in carta, stuzzicadenti, una cordicella, permette facilmente di ricavare altezze e misure di lunghezza in genere nel bosco e non solo.
  • Infine i numeri in cartoncino che la classe ha realizzato per abbellire alla fine il Grande Albero in Terra che ora ci accingiamo a costruire.

Per questa costruzione prendiamo come modello uno degli alberelli in rame che la classe ha realizzato a scuola.

Prepariamo il tronco e i rami con la carta di giornale.

Ecco il risultato!

Per la progettazione e la realizzazione dell'albero la 1a merita due passi da coniglio.

Dopo la fotografia di rito ci apprestiamo a consumare la merenda e l'intervallo.
Dopo di ciò ci ritroviamo per decidere come utilizzare il nostro albero appena creato.
Potremmo giocarci, magari saltandoci dentro, cercando di non calpestare la carta.
Facciamo ben tre giocate: le prime due vengono vinte da una ragazzina, la terza da un maschietto.

La mattinata è terminata, bisogna ora tornare a scuola.

Ciao a tutti e alla prossima.


Vuoi vedere lo strumento? Clicca qui!