Seconda uscita al Parco con la 1a: la classe arriva puntuale all'appuntamento
in cascina - fa un certo caldo, i ragazzi stanno già bevendo.
Ci incamminiamo subito verso la zona del bosco dove andremo a realizzare
le nostre attività odierne.
Arrivati sul posto ci sediamo in terra e incominciamo a parlare insieme.
Chiedo ai ragazzi che cosa ricordano della prima uscita:
- la misura delle temperature
- il peso delle cose del bosco
- la crescita degli alberi e la loro età
- la ricerca dei numeri nel bosco
Visto che poc'anzi parlavamo di temperature, vediamo un po' se i ragazzi
hanno idea di quale possa essere la temperatura odierna: i valori, secondo
loro dovrebbero oscillare tra i 20 e i 25°C.
Misuriamo quindi la temperatura dellaria: 23,2°C (in effetti i ragazzi
hanno dato dei valori abbastanza corretti).
Parliamo un po' della primavera, di questa stagione di fondamentale
importanza per la vita della natura.
In questa stagione c'è una generale "rinascita", nel
senso che:
- gli alberi e una parte degli animali si svegliano dal riposo invernale
- nuovi animali e nuove piantine nascono
- si sviluppano i fiori
Gli alberi che abbiamo intorno si sono svegliati da non più
di un mese: come si saranno svegliati?
I ragazzi sono portati a dire che il risveglio delle piante è
stato buono:
- perchè il clima è stato buono,
- perchè lo spazio per gli alberi è per loro sufficiente.
Pochi affermano il contrario.
Ma mano che la discussione progredisce arriviamo alla conclusione che
la mancanza di acqua negli ultimi mesi ha creato in effetti qualche
problema ai nostri amici alberi, per cui il loro risveglio non èstato
dei migliori.
A questo punto la classe mostra il risultato di una serie di attività
svolte a scuola corredate da strumenti e prodotti.
- I modellini di alberi realizzati
con il filo di rame, molto belli, che ci offrono l'occasione per
parlare un po' delle varie forme arboree.
- Le immagini realizzate al computer della distribuzione casuale dei
semi presenti nel "soffione" del tarassaco
e delle spirali delle pigne
- questo è il risultato di un lavoro fatto con il linguaggio
Logo, che permette di creare una sorta di "costruzione"
virtuale che è diversa a seconda dei valori iniziali immessi
nel programma.
- Il misuratore di altezza degli
alberi, ovvero una sorta di triangolo trigonometrico che, utilizzando
cannucce, "puntatori" in carta, stuzzicadenti, una cordicella,
permette facilmente di ricavare altezze e misure di lunghezza in genere
nel bosco e non solo.
- Infine i numeri in cartoncino che la classe ha realizzato per abbellire
alla fine il Grande Albero in
Terra che ora ci accingiamo a costruire.
Per questa costruzione prendiamo come modello uno degli alberelli in
rame che la classe ha realizzato a scuola.
Prepariamo il tronco e i rami con la carta di giornale.
Ecco il risultato!
Per la progettazione e la realizzazione dell'albero la
1a merita due passi da coniglio.
Dopo la fotografia di rito ci apprestiamo a consumare la merenda e
l'intervallo.
Dopo di ciò ci ritroviamo per decidere come utilizzare il nostro
albero appena creato.
Potremmo giocarci, magari saltandoci dentro, cercando di non calpestare
la carta.
Facciamo ben tre giocate: le prime due vengono vinte da una ragazzina,
la terza da un maschietto.
La mattinata è terminata, bisogna ora tornare a scuola.
Ciao a tutti e alla prossima.