Le classi del Comune di Sesto San Giovanni 1e - Elementare Martiri 9 aprile 2003

Ci incontriamo davanti alla cascina, mi presento ed entriamo nel bosco.

Mi raccontate cosa avevete fatto la scorsa volta: vi ricordate che avevate cercato i numeri che quel distratto del Signor Numerone aveva perso. Avete anche contato gli anelli degli alberi per conoscerne l'età, e li avevate misurati.

Oggi siete venuti per costruirne uno tutto vostro! Il Grande Albero in Tera.

Insieme pensiamo a com'è fatto un albero: oltre il tronco e i rami vi ricordate anche le radici, che sono importanti per sorreggere l'albero e non farlo cadere e perché lo fanno bere.

Un albero quando è giovane è piccolo, il tronco è sottile e i rami sono pochi. Ogni anno che passa si allungano e ne crescono di nuovi.

Decidete però che il vostro sarà un grande albero!

Ci dividiamo in tre gruppi. Chi si occupa delle radici, chi del tronco e chi dei rami.

Lavoriamo ognuno sulla sua parte e poco alla volta l'albero prende forma.

Nel bosco raccogliete pignette, legni, erba secca, per decorare la corteccia e farla sembrare più simile ad un albero vero.

Costruite anche un nido.

L'albero è anche una grande casa per tantissimi piccoli animali, insetti e vermi, e in questo modo è anche la dispensa per il picchio!

Quando ci sembra pronto lo osserviamo bene, siete soddisfatti ma mancano le foglie!

Ma il vostro albero si sta per trasformare in un albero della pace, e diventano foglie le bandiere e i bambini di tanti paesi diversi che avete disegnato e portato.

Ora e pronto per essere fotografato dall'alto!

Decidete che il suo nome è albero Arcobaleno.

Tutto questo lavoro merita due passi da rospo.

Ci rimane un po' di tempo e inventate un gioco con i colori dell'arcobaleno. Girando intorno all'albero alla parola arcobaleno seguita da un colore i bambini con gli stessi colori dovranno abbracciarsi.

Dopo qualche giro e tanti abbracci è ora di salutarci, e sotto dei grigi nuvoloni e con la paura che scoppi un temporale vi allontanate.