Oggi è una bella giornata piuttosto calda: sono solo insieme
alla 2a e alla 2b - che aveva fatto la prima uscita con Alessandra.
Ci incamminiamo subito verso la zona di bosco dove andremo a realizzare
il nostro Grande Albero in Terra.
Una volta arrivati sul posto ci sediamo tutti in terra formando un
grande cerchio.
Cominciamo la nostra discussione partendo dai ricordi che i bambini
hanno della prima uscita:
- faceva freddo
- abbiamo misurato un tratto del sentiero
di Greta e Anselmo
- abbiamo misurato le temperature nel bosco
- abbiamo raccontato una storia e abbiamo cercato i numeri.
Quindi passiamo a considerare l'ambiente che abbiamo intorno: il bosco
- in primavera.
Questa stagione è importantissima - i bambini mi dicono che:
- nascono nuove piante
- nascono moltissimi animali
- si svegliano piante e animali
- spuntano i fiori
- fa più caldo
A proposito del risveglio degli alberi chiedo ai bambini se le nostre
piante si sono svegliate bene o male: i bambini affermano che si sono
svegliati benissimo. Io controbatto che forse non è proprio così.
Qualcuno conviene che effettivamente gli alberi - una volta svegli -
hanno trovato pochissima acqua (dato che è molto tempo che non
piove).
In effetti senza acqua le piante non possono assolutamente sopravvivere!
Misuriamo ora la temperatura dell'aria - dopo avere chiesto ai bambini
di esprimere il loro parere circa il valore numerico di questo parametro:
26°C (in effetti un certo numero di bambini è andato abbastanza
vicino a questo valore).
Passiamo ora a vedere i lavori che i bambini hanno realizzato a scuola.
La 2a ha realizzato due attività previste dal gioco dei Passi.
I numeri della scuola
Il menù degli alberi - le
ricette con i funghi.
Per queste due attività la 2a merita due
passi da coniglio.
Leggiamo alcune delle ricette che i bambini hanno inventato utilizzando
come materia prima fondamentale i funghi.
La 2b ha invece prodotto quattro storie
dell'Albero di Carta - ne leggiamo tre insieme. Inoltre hanno preparato
il progetto del loro Grande Albero in Terra, che prevede la presenza
di un grande tronco da cui partono 4 rami principali, che a loro volta
si diramano in due.
Questo albero dovrà poi essere abbellito con numeri, lettere
e libri e con materiali recuperati nel bosco.
A questo punto ci mettiamo al lavoro: le due classi si dividono e iniziano
la realizzazione del loro albero.
La 2a realizza un albero con la carta di giornale disposta piatta in
terra, con il tronco realizzato con rami e corteccia, con i rami di
carta quà e là abbelliti con materiali recuperati nel
bosco.
La 2b realizza il suo albero come da progetto, realizzando i rami con
la carta arrotolata.
Ecco il risultato della 2a.
Per la realizzazione dell'albero la 2a merita
un passo da coniglio.
Terminata la realizzazione dell'albero facciamo insieme alcune considerazioni:
in particolare il fatto che le radici che sono state realizzate non
sono sicuramente sufficenti ad alimentare e a sostenere il nostro amico
albero.
Chiedo infine ai bambini di pensare a come potremmo utilizzare questo
albero: la 2a arriva alla conclusione che ci si potrebbe giocare a saltarci
dentro.
Ci organizziamo quindi per il gioco che prevede la regola che si deve
saltare dentro all'albero senza toccare i rami di carta. Facciamo una
giocata che viene vinta da un maschietto.
La 2b invece arriva a proporre varie cose come: togliere numeri, lettere,
libri e ridistribuire il tutto nel bosco, sedersi sull'albero, disegnarlo.
Alla fine, dopo avere fatto una rumorosa e movimentata "seduta"
sull'albero si avvicinano anche loro al luogo dove la 2a sta facendo
il gioco e fanno in tempo anche loro a fare una giocata, che viene vinta
anche in questo caso da un maschietto (Superman).
Il pomeriggio insieme volge al termine: accompagno per un tratto i
bambini, quindi saluto tutti.
Alla prossima!