le classi del Comune di Bresso
1a - Elementare via Villoresi - 2 marzo 2005
Oggi è una bella giornata, con il sole: ma fa un bel freddo!
I bambini e le bambine della 1a arrivano puntuali all'appuntamento in cascina,
e da qui ci avviamo subito verso l'ingresso del bosco.
Ci fermiamo e iniziamo le nostre attività, che riguardano il tema
dei colori nel bosco.
Il solito picchio si fa sentire mentre stiamo parlando - sta infatti costruendo
il suo nido per la primavera in arrivo.
Racconto ai bambini che siamo entrati in un bosco giovane, con alberi che
non hanno più di 25 anni di vita, e che questi sono stati piantati
dall'uomo circa 22 anni fa.
Osserviamo anche la presenza di un certo numero di piccole piantine piantate
da pochi mesi: notiamo che ogni piantina è circondata da una plastica
verde (che serve a proteggerla dai denti del coniglio) ed è segnalata
da una bacchetta con l'estremità rossa (utile ad evitare che venga
calpestata).
Oltre al picchio - che sentiamo spesso - vediamo anche un gruppetto di una
decina di lucherini che si stanno alimentando su di un albero di ontano: stanno
prendendo con il becco i piccoli semini presenti all'interno delle pigne di
quest'albero.
Ora leggiamo insieme alcune risposte che la classe hanno dato alle 5 domande
sui colori.
Qual'è il tuo colore preferito?
- Rosso (6) - blu, verde (4) - giallo, viola (3)
Quali sono i colori più importanti?
- Rosso, blu, giallo sono i colori principali perchè da questi derivano
gli altri
Perchè ci coloriamo?
- Perchè anche noi siamo più belli
- per essere diversi gli uni dagli altri
- serve per riconoscerci: ad esempio anche a seconda del colore degli occhi,
dei capelli,...
- ci si può truccare per essere più belli e anche per travestirsi
Perchè esistono i colori?
- Perchè la natura è più bella con i colori
- perchè c'è più allegria
- perchè i colori servono per distinguere i bambini le cose e l'ambiente
- rendono i disegni più belli
Quali sono le differenze tra i colori della natura e quelli della città?
- In natura i colori sono più chiari e vivaci
- troviamo più facilmente verde e marrone per gli alberi
- gli uccelli, gli animali e la neve hanno colori diversi a seconda se stanno
in città o in campagna
- In città i colori sono più scuri come il grigio e il nero
Ora siamo pronti per avviarci nel bosco.
Cammina cammina arriviamo in prossimità del viale dei pioppi cipressini
- pianta molto utilizzata dal picchio per realizzare il suo nido.
Chiedo ai bambini di cercare qualcuno di questi nidi, osservando soprattutto
la parte alta degli alberi. Con una certa facilità individuiamo almeno
4 nidi, oltre ad uno in terra, su di un tronco caduto qualche tempo fa.
Via, ancora in cammino.
Ci fermiamo un po' oltre - facciamo merenda - quindi ci sediamo su di un
tronco in terra e ci prepariamo per la nostra attività sui colori.
Chiedo ai bambini di osservare bene i colori presenti nel tratto di bosco
intorno a noi e di riportarli all'interno di un foglio bianco sotto forma
di macchie.
Al lavoro:
Ed ecco il risultato!
Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...
Osserviamo che le macchie sono di varia forma e dimensione (a forma di "macchia",
lunghe, piccole, ovali) - le macchie sono sempre staccate tra di loro. Praticamente
sempre sono formate da un solo colore, una sola volta hanno i colori mescolati.
I colori presenti sono: marrone, verde, giallo, rosso, azzurro, nero, arancione,
beige.
Poco oltre osserviamo la presenza di un "gabinetto" di conigli
con alcune piccole caccoile ovali.
Apro uno di queste piccoli escrementi e notiamo che è costituito da
erba, con un proprio odore non particolarmente sgradevole.
Proseguiamo il cammino.
Ci fermiamo per l'ultima volta, poco dopo, pronti per la narrazione della
storia dei colori.
Radik, Scrondo e Tino non sono quindi riusciti a "guarire" il
bosco, quindi hanno bisogno del mio aiuto! Che però mago non sono.
Come fare? Possiamo provare a cercare qualche altro mago. Merlino, Mago Giro
(quello della lettera "h") Casanova - ma sono lontani!
Ma... uno di voi è un grande mago! così come dice lui stesso..
Vediamo se ha il segno caratteristico sulla spalla. Siii! Come del resto anche
altri tre di voi.
Però - se veramente siete maghi e streghe - dovrete dimostrarmelo!
Dovrete riempire di colore un foglio bianco senza utilizzare i colori presenti
nell'astuccio.
Via, nuovamente al lavoro!
Ecco il risultato finale.
Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...
Ecco un po' di vere macchie. Anche se realizzate con solo quattro colori.
La magia è quindi almeno in parte riuscita: potete tutti iscrivervi
alla scuola del maghi!
Vi "consegno" i semplici compiti per la prossima volta: ripetere
questa mappe di colore presso la vostra scuola; portare colori vari per rendere
più colorato il nostro bosco.
Non dimenticate le magliette colorate, ...
Ciao a tutti!