le classi del Comune di Cinisello Balsamo
1a - Elementare Villoresi - 16 maggio 2005
Pomeriggio grigio e fresco, i bambini e le bembine della 1a arrivano puntuali
all'appuntamento. Subito ci avviamo verso il boschetto GEV, - non prima aver
bevuto alla fontanella - dove svolgeremo le attività previste per oggi.
Ci fermiamo e iniziamo a fare memoria delle cose viste, dette e fatte durante
la prima uscita.
Le mappe dei colori e la storia dei colori.
A scuola avete realizzato dei disegni rappresentativi del giardino scolastico.
Eccone alcuni:
Inoltre, sul vostro quaderno, sono evidenziate le tappe del lavoro di quest'anno.
Riprendiamo in considerazione la storia dei colori. Questa narrazione non
prevedeva la presenza di un Mago Bianco - qualcuno di voi dissente, perchè
sarebbe stato lui appunto a rendere il bosco tutto bianco. Oggi è forse
venuto il momento di chiedergli di intervenire. Magari insieme al Mago di
Tutti i Colori!
Dividiamo la classe in due gruppi ognuno dei quali seguirà chi il
Mago Bianco, che il Mago di Tutti i Colori. In pratica occorrerà andare
alla ricerca di elementi naturali bianchi e colorati. Gli elementi raccolti
verranno incollati su due dischi di cartoncino.
Al lavoro!
I dischi realizzati con gli elementi naturali bianchi e colorati
Ora, utilizzando una piccola asta metallica conficcata nel terreno, proviamo
a far girare il più velocemente possibile il disco colorato: osserviamo
che i colori si mescolano: se il disco potesse girare più velocemente,
questo diventerebbe addirittura bianco. Come quallo più leggero che
tiro fuori dal mio zaino.
Ma allora, cosa era successo ai colori del bosco? Si erano mescolati. Perchè
il bosco girava molto più velocemente del solito.
In effetti tutto il nostro pianeta terra gira. E noi non ce ne accorgiamo!
Come possiamo fare a farlo rallentare?
Forse potremmo tenere la Terra con le mani e rallentarla... Oppure potrebbe
intervenire il Mago Massimo! Magari cercare di stare tutti un po' tranquilli:
così il mondo rallenta veramente.
Ci disponiamo in cerchio, ci sdraiamo in terra, in silenzio e con gli occhi
chiusi, per qualche minuto.
Uno alla volta ci alziamo, lentamente.
Siamo o non siamo tutti più tranquilli? Speriamo!
Ora ci organizziamo per il gioco successivo: il nascondiglio mimetico.
Divido i bambini in due squadre, in base al colore della maglietta indossata:
gialli contro blu/rossi.
Chiedo ai bambini di nascondersi, in una zona del bosco i blu/rossi e dall'altra
i gialli. Con le maestre a fare da giudice.
Chiedo a una bimba per squadra di fare le "cercatrici" dei bambini
nascosti.
Al termine della giocata rimangono - non presi - quattro gialli e 4 blu/rossi.
Però il nascondiglio dei gialli era sicuramente il migliore, ... ma
i blu si mimetizzavano bene nell'oscurità.
Tra i gialli qualcuno ha parlato e così è stato beccato!
Alcuni blu e rossi si sono mossi troppo - al limite del regolamento!
Discutiamo brevemente insieme di tutto quello che è successo, evidenziando
come le regole del buon nascondino siano molto meglio conosciute dagli animali
che non da noi. E questo soprattutto per necessità, per sopravvivenza.
Ora chiedo ai bambini di apporre la loro "firma" e qualche simpatico
disegno sul grande lenzuolo...
Il contributo degli alunni al grande lenzuolo
Il pomeriggio insieme al parco è terminato. Buone vacanze e saluti
a tutti!