le classi del Comune di Cinisello Balsamo
2c - Elementare Costa - 26 maggio 2005
Pomeriggio soleggiato, caldo - iniziamo a sudare!.
I bambini e le bambine della 2c e della 2d sono arrivati in mattinata e, dopo
aver fatto il picnic, stanno giocando. Dopo esserci rimessi in ordine ci avviamo
verso il boschetto GEV, dove svolgeremo le attività previste per oggi.
Ci fermiamo tutti insieme, in cerchio, seduti in terra e iniziamo a fare
un po' di memoria della prima uscita.
Ricordate tutto: i nidi dei picchi, la storia dei colori, i tre maghi, le
mappe di colore che abbiamo realizzato...
In questa storia avevate avuto una parte anche voi, con la vostra magia: con
le macchie dei colori naturali presi nel bosco voi avevate riportato un po'
di colori nel bosco bianco.
Vediamo adesso i bellissimi lavori sui colori che avete realizzato a scuola.
Prima quelli della 2c: uno striscione grandissimo con disegni
singoli realizzati con colori, sabbia, segatura e scaglie di pigne.
Quindi vediamo i disegni della 2d: ovvero una bella "fisarmonica
dei colori" realizzata con colori naturali e materiali vari colorati
e le "macchie
di colori per ... immaginare", cioè delle macchie simmetriche
rispetto ad un asse centrale a formare delle immagini strane, e molto belle.
Di fatto abbiamo allestito una specie di galleria dei colori in terra, in
mezo al prato verde... e in mezzo a tutti i bambini.
Ora torniamo a considerare la storia dei colori, perchè dobbiamo
cercare di rispondere ad una importante domanda: come mai il bosco, il mondo,
improvvisamente era diventato completamente bianco?
Forse perchè era intervenuto un Mago Bianco. E come? Aveva fatto qualche
magia?
Prendo ora una piccola asta metallica che posiziono sul terreno. Faccio girare
su di essa un disco colorato: osserviamo che man mano che la velocità
aumenta i colori si mescolano sempre più, fino a diventare quasi bianchi.
Ma allora, cosa era successo ai colori del bosco? Si erano mescolati. Perchè
il bosco girava molto più velocemente del solito.
In effetti tutto il nostro pianeta Terra gira. E noi non ce ne accorgiamo!
Come possiamo fare a farlo rallentare?
Potremmo bloccarlo con delle catene che fisseremo a qualche altro pianeta...
Oppure potrei fare io una magia, semplice semplice.
Ci sdraiamo in terra con il viso rivolto in alto, in silenzio e con gli occhi
chiusi, per qualche minuto.
Uno alla volta ci alziamo, lentamente.
Il modo migliore per far rallentare un po' il nostro mondo è quello
di darsi una calmata un po' tutti... almeno per qualche minutino.
Ora ci spostiamo un po' più in là, nel bosco. dove ci organizzeremo
per il gioco del nascondiglio mimetico.
Divido i bambini in due squadre, quella della 2c e quella della 2d..
Chiedo ai bambini di nascondersi, in una zona del bosco la 2c e in un'altra
la 2d.
Due insegnanti faranno i giudici, mentre le altre due maestre avranno il
compito di individuare i bambini nascosti.
Al termine della giocata rimangono - non presi - 8 della 2c e 7 della 2d.
Direi che siete stati abbastanza bravi: non avete parlato e non vi siete mossi
troppo e avete sfruttato un po' anche il mimetismo delle magliette di alcuni
di voi. I verdi si potevano mimetizzare sicuramente meglio dei rossi, in mezzo
alle foglie.
Discutiamo brevemente insieme di tutto quello che è successo, evidenziando
come le regole del buon nascondino siano molto meglio conosciute dagli animali
che non da noi. E questo soprattutto per necessità, per sopravvivenza.
Il pomeriggio volge al termine, vi aspetta una lunga camminata fino a scuola.
Buone vacanze e un caro saluto a tutti!
