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le classi del Comune di Cinisello Balsamo

4a - Elementare Parco dei Fiori - 31 maggio 2005

Oggi è una buona mattinata, con il sole e non fa troppo caldo: i bambini e le bambine della 4a arrivano puntuali all'appuntamento.
Subito ci avviamo verso il boschetto GEV, dove svolgeremo le attività previste per oggi.

Ci fermiamo, ci sediamo tutti insieme in terra e iniziamo a fare memoria delle cose viste, dette e fatte durante la prima uscita.
Le mappe dei colori - artificiali e naturali - e la storia dei colori. Oltre alle osservazioni degli alberi presenti nel bosco.

Riprendiamo in considerazione la storia dei colori. A scuola avete ipotizzato alcune possibili soluzioni al problema del bosco bianco che deve riprendersi i propri colori perduti. Mi raccomando, fatemi avere i disegni che avete realizzato!

Ci dividiamo in due gruppi: una parte della classe andrà a cercare le cose colorate, mentre l'altro gruppo quelle bianche. Gli elementi raccolti verranno incollati su due dischi di cartoncino.

Al lavoro!

Ora, utilizzando una piccola asta metallica posta nel terreno, proviamo a far girare il più velocemente possibile il disco colorato: osserviamo che i colori si mescolano: se il disco potesse girare più velocemente, questo diventerebbe addirittura bianco. Come quello più leggero che tiro fuori dal mio zaino.

Ma allora, cosa era successo ai colori del bosco? Si erano mescolati. Perchè il bosco girava molto più velocemente del solito.
In effetti tutto il nostro pianeta Terra gira.
Come possiamo fare per farlo rallentare?
Forse potremmo stare tutti fermi, un po', oppure tenere la Terra con le mani e rallentarla...

Ci disponiamo tutti in terra, in silenzio e con gli occhi chiusi, per qualche minuto.

Uno alla volta ci alziamo, lentamente.

Siamo riusciti a far rallentare un po' la Terra? Direi di si!

Facciamo merenda.

Ci spostiamo quindi un po' più in là e ci organizziamo per il gioco successivo: il nascondiglio mimetico.
Dividiamo la classe in due gruppi: i rossi/rosa e gli arancioni/rosa.

Chiedo ai bambini di nascondersi, in una zona del bosco i rossi e dall'altra gli arancioni. Con le maestre a fare da giudice.

Chiedo a una bimba e un bimbo per squadra di fare i"cercatori" dei bambini nascosti.

Qui c'è qualcuno!

Anche qui!

 

Al termine della giocata rimangono - non presi - 6 degli arancioni2 e 3 dei rossi.
Sicuramente gli arancioni avevano un nascondiglio migliore; inoltre il colore della loro maglietta meglio si prestava al nascondino mimetico. Nessuno di voi ha parlato!
Nessuno si è mosso.
Discutiamo brevemente insieme di tutto quello che è successo, evidenziando come le regole del buon nascondino siano molto meglio conosciute dagli animali che non da noi. E questo soprattutto per necessità, per sopravvivenza.

Facciamo ora un'altra giocata, invertendo i campi di gioco.
Adesso è molto più difficile per i due cercatori trovare i bambini nascosti! Avete imparato già a giocare meglio. Al termine abbiamo conferma dell'importanza di poter disporre di un buon nascondiglio... le piante verdi, basse e folte.

Infine chiedo ai bambini di apporre la loro "firma" e qualche simpatico disegno sul grande lenzuolo...

Fotografia finale con il grande lenzuolo:

La mattinata al parco è terminata. Buone vacanze e saluti a tutti!