le classi del Comune di Cinisello Balsamo
orsetti - Materna Giovanni XXIII I - 13 ottobre 2004
I bambini di 5 anni - gli orsetti - arrivano puntuali all'appuntamento.
La giornata è grigia e comincia a fare un po' di freschino. Però
non piove.
Ci fermiamo all'inizio del bosco dove iniziamo la nostra "avventura".
Spiego ai bambini che il bosco in cui siamo entrati è giovane e che
gli alberi - se pur alti e grandi - non hanno più di 25-26 anni di
vita.
I bambini mi fanno vedere il lavoro svolto a scuola.
Molto bello è il grande disegno su come i bambini vedono il parco,
in quanto nel mezzo del bosco viene raffigurato un cervo (che, come si sa
da giornali e televisione, da qualche tempo abita il nostro parco).
Interessante è il piccolo cartellone nel quale ogni bambino ha riportato
il nome del colore preferito (un buon numero di bambini ha scelto il rosso).
Leggiamo quindi le risposte che i bambini hanno dato alle domande:
- Perchè esistono i colori? ---------------- perchè c'è
tanta aria, perchè c'è l'arcobaleno
- Quali sono i colori più importanti? ----------------- giallo,
rosso, blu, verde, rosa, azzurro.
Infine leggiamo l'elenco dei colori del Parco secondo i bambini:
- il verde dell'erba
- il rosso dei fiori
- l'azzurro del cielo
- il giallo dei fiori
- il marrone dei cavalli
- il marrone della terra
- il viola dei fiori
- il giallo del sole
- il bianco delle nuvole
Ora possiamo incamminarci nel bosco.
Ci fermiamo in corrispondenza di una betulla caduta in terra, morta probabilmente
da alcuni anni e recentemente caduta a causa del forte vento.
Osserviamo che un grosso ramo, proprio nel punto in cui si è rotto,
è stato scavato da un picchio che vi ha ricavato il suo nido: si tratta
di una cavità ovale ancora in buono stato di conservazione.
Poco più avanti ci fermiamo e ci prepariamo per la realizzazione
della prima mappa di colore.
Sistemiamo i bambini in un certo punto del bosco, di fronte ad un preciso
paesaggio.
Tiriamo fuori acquerelli e fogli e via, al lavoro per rappresentare al meglio
la mappa di colore.
Al termine osserviamo tutti insieme il lavoro svolto e ne analizziamo le
diversità in merito a quantità di colore utilizzato, forme della
macchie, unione o separazione delle macchie, numero di colori rappresentati
(verde, rosso, grigio, giallo, marrone, azzurro, arancione - ovviamente nelle
varie tonalità).
Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...
Ci incamminiamo nuovamente nel bosco.
Ci fermiamo di fronte ad un grande pioppo che ospita uno strano nido di
calabroni, costruito dentro e fuori ad un nido artificiale per cince.
Via, di nuovo in cammino.
Ci fermiamo nuovamente e inizio a leggere la storia
dei colori....
Al termine del racconto, visto che le magie dei personaggi della storia non
avevano funzionato molto bene, chiedo ai bambini di essere loro a fare delle
magie...
Ovvero dovremo cercare oggi di catturare un po' di colori (per poterli restituire
infine alla natura) senza però utilizzare pennelli, pennarelli, matite,
ma solo il nostro foglio bianco e la nostra osservazione e ricerca.
Iniziamo con le foglie per il verde, altre foglie e le bacche di fitolacca
per il rosso-viola, i bastoncini e la terra per il marrone, i fiori per il
giallo.
Tutto questo camminando un po' nel bosco e fuori di esso.
Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...
Rimane infine solo il tempo di darci i compiti in classe per la galleria dei
colori e per il prosegui della storia dei colori.
Ciao a tutti e alla prossima!