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le classi del Comune di Cusano Milanino

1a - Elementare Fermi - 22 aprile 2005

Pomeriggio con un po' di sole e un po' di nuvole: comunque si sta abbastanza bena!
Sono in compagnia dei bambini e dele bambine della 1a.

Ci avviamo subito verso la zona del boschetto GEV, dove andremo a svolgere le attività previste per oggi.

Ci fermiamo su di un prato verde e iniziamo a fare un po' di memoria della prima uscita.
Le mappe di colore che abbiamo realizzato con gli acquerelli e i colori naturali, la magia e la storia dei colori.

In classi i ragazzi hanno fatto altro disegni: cose della natura (cuori, coccinelle, farfalle, mele, tulipani, lumache). Sembrano tante macchione di colore: quasi una terza mappa. Eccone alcuni.

Molto belli!

Nella storia dei colori i maghi non avevano trovato la giusta magia per ridare colore al bosco. Noi eravamo riusciti comunque a portarne alcuni. Però a nessuno era venuto in mente di andare a cercare ed usare il colore bianco.
La classe viene ora divisa in due gruppi: uno andrà a cercare cose naturali bianche, l'altro recupererà elementi colorati. Con questi elementi dovremo riempire due dischi di cartone, come fossero due pizze.

Ora facciamo girare il disco con gli elementi naturali colorati su di un perno di ferro piantato nella terra: osserviamo che man mano che aumenta la velocità di rotazione i colori si mescolano sempre più. Se riuscissi a farlo girare velocissimo il tutto apparirebbe bianco.
Allora forse iniziamo a capire cosa potrebbe essere successo nella nostra storia: il bosco prese a girare sempre più velocemente fino a diventare completamente bianco.

Dobbiamo ora cercare di fermare questo bosco. Ci si potrebbe provare chiamando tanti giganti, forti e grandi, ma forse non basterebbero a bloccare il bosco! Però posso provarci io, questa volta con una specie di magia mia.
Ci sdraiamo tutti sul prato, in silenzio, con gli occhi chiusi. Immaginiamo che il nostro "sonno" sia durato il tempo dell'inverno - giusto periodo di riposo e tranquillità per il bosco. Se riposano gli elementi del bosco, magari anche lui si prende una pausa e rallenta.

Uno alla volta ci risvegliamo, lentamente.

Mentre i bambini si alzano ad uno ad uno, provvedo a formare due squadre utilizzando i vestiti colorati che hanno indossato. Blu/azzurri e altri colori.

Ci spostiamo dentro al boschetto poco lontano.

Sistemo le squadre di colore diverso in due punti distinti del bosco, scelgo 2 bambini a rappresentare le rispettive squadre. Il loro compito sarà quello di individuare gli altri componenti che, nel frattempo, si sono nascosti nella boscaglia.

Giochiamo per un po', fino a quando non decido di interromperlo.
Andiamo ora a vedere quanti bambini non sono stati trovati:

• 6 colori vari
• 4 blu/azzurri

Si potrebbe dire che hanno vinto i bambini con vari colori, però bisogna tenere conto di alcuni elementi.
Prima di tutto alcuni componenti della squadra di vari colori si sono mossi, rendendo più facile la loro individuazione. I due nascondigli erano abbastanza simili (anche se quello con tante foglie verdi aveva moltissimi "buchini". Per fortuna i bambini sono stati abbastanza zitti. Non ci siamo accorti molto dell'importanza del nostro mimetismo - ovvero della capacità di nascondersi il luoghi con colore simile a quello dei nostri vestiti.

I nostri amici animali sono in effetti molto più bravi di voi a giocare a nascondino - solo che loro lo fanno per necessità, per la loro vita.

Ora provo a nascondermi io, per vedere se i miei vestiti - di colore verde e marrone - riescono a "nascondermi" bene. Mi trovate comunque abbastanza facilmente, anche perchè non sono certo piccolo come voi!

Il pomeriggio insieme è terminata: velocemente ci avviamo verso scuola.

Ciao a tutti.