le classi del Comune di Cusano Milanino
1b - Elementare Giovanni XXIII - 10 febbraio 2005
Entrate nel bosco con me. Ci presentiamo e vi dò il benvenuto al
Parco Nord. La metà di voi è già stata qui, ma in pochi
sanno come è nato questo Parco. Osservando un alberello appena piantato
impariamo che questo è un bosco realizzato dall'uomo, che ancora in
parte lo cura tagliando gli alberi e piantandone di nuovi. In realtà
questo bosco diventerà sempre più disordinato e simile ad uno
artificiale.
Oggi siete qui con un compito molto importante, trovare i colori... saremo
dei "cattura-colori" del bosco.
In classe vi siete fatti delle domande sui colori.
.: Quale è il tuo colore preferito? :. le risposte...
Il colore preferito dalla maggioranza di voi è il rosso.
.: Perchè esistono i colori? :. le risposte...
Quali sono i colori più importanti?
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GIALLO: è il colore del sole - senza
il sole il mondo sarebbe tutto nero - senza giallo sarebbe bianco e noi
saremmo al buio senza luce.
-
VERDE: perchè il prato sarebbe tutto
nero - fa crescere i fiori e gli alberi - colora tutto ciò che
c'è intorno a noi.
-
AZZURRO: altrimenti sarebbe tutto buio
- per il cielo.
-
VIOLA: altrimenti la natura sarebbe tutta
brutta - è il colore della prugna.
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ROSSO: è il colore del Natale che
è il compleanno di Gesù - è il colore del fuoco e
senza, in inverno, si prende tanto freddo - il sole non tramonterebbe.
-
ROSA: il colore della nostra pelle, altrimenti
saremmo tutti bianchi.
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ARANCIONE: il colore dell'arancia che ci
aiuta a difenderci dal raffreddore.
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BEIGE: senza non ci sarebbero i mobili.
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NERO: senza non puoi disegnare.
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MARRONE: dà il colore agli alberi.
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BIANCO: si può cancellare.
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ORO: per il valore delle monete.
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I colori più vivaci perchè si possono usare per le sfumature.
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I colori della natura perchè colorano tutto ciò che c'è
intorno a noi.
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Tutti i colori sono importanti.
.: Perchè ci coloriamo? :. le risposte...
Ragioniamo sui colori del bosco: gli uccelli li usano per riconoscere le
bacche mature, noi per riconoscere i pettirossi e i picchi verdi (un picchio
poco lontano da noi ci fa sentire il suo tamburellare), per capire che è
autunno, per distinguere i tronchi degli alberi (su una betulla tutta bianca
troviamo anche un nido di picchio!)
La natura e la città hanno colori diversi: ci sono molti verdi nella
prima, molti grigi nella seconda.
Guardando i vostri disegni scopriamo che non è solo così per
fortuna: anche in città ci sono le case rosse, gialle, blù,
i prati, qualche albero, i bambini! Mi spiegate però che molti dei
vostri disegni rappresentano la città che vorreste...molto più
colorata!
.: Quali sono le differenze tra i colori della natura e quelli della città?
:. le risposte...
Vediamo se riusciamo a prendere qualche colore dal bosco e a portarlo con
voi in classe: osservando attentamente davanti a voi dovete scegliere tra
i pastelli che avete i colori che vedete, e metterli sul foglio senza realizzare
forme, solo macchie.
Ci serviamo di un tronco per appoggiarci.
Ognuno trova il modo con cui è più comodo e si mette al lavoro.
Alla fine con tutti i fogli realizziamo un grande quadro che osserviamo
insieme.
Notiamo che è rimasto molto bianco. In natura in realtà non
ce n'è mai tanto "a parte la neve quando cade!" Le uniche
cose bianche che ci vengono in mente sono i fiori: scopriamo che i fiori si
colorano ( e si profumano) per farsi vedere dagli insetti, ed il bianco è
un colore che li attira molto!
Notiamo nei vostri disegni che i colori più visti sono il marrone
ed il verde.
Vediamo anche tecniche molto diverse: per qualcuno è stato più
facile creare macchie con contorni, per altri fare pallini, o righe, qualcuno
ha messo i colori vicini, qualcuno sparsi per il foglio.
Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...
Ci rincamminiamo sempre in cerca di colori.
Incontriamo due alberi che il colore ce l'hanno nel nome: il pioppo bianco
ed il pioppo nero. Osservate anche che il tronco bianco è quasi liscio
ma "puntinato", quello marrone scuro e rugoso e crepato.
Ci fermiamo su uno spiazzo erboso. Da qui mi indicate altri tre pioppi bianchi:
bravissimi!
Forse sono bianchi dal giorno in cui tutto perse colore e diventò
bianco...e vi racconto la storia dei
Colori del Parco Nord e dei tre Maghi del Rosso, del Blù e del
Giallo che gli abitanti convocarono.
In realtà "i Maghi sono un po' sciocchi", perchè
non capiscono che il mondo non può essere o solo rosso o solo blù
o solo giallo. Bisognerebbe prendere i colori dell'arcobaleno, insomma "fare
la magia dell'arcobaleno".
Mi sembrate esperti e vi chiedo di dimostrarmi se siete dei maghi migliori
voi: la prova è un foglio bianco da riempire senza l'uso di matite.
All'inizio provate con delle formule magiche ma non funzionano, poi appoggiando
delle foglie, ma anche questo non lascia colore.
Poi scoprite che foglie ed erba si possono sfregare: e la magia stavolta
c'è.
Ognuno trova un modo per utilizzarla: strofinando il foglio sul tronco degli
alberi,
schiacciando l'erba, sporcando un rametto di terra passandolo poi sul foglio.
Ecco le vostre magie:
Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...
La maggioranza di voi si è divertita molto di più con questo
modo di colorare: "perché abbiamo corso per cercare i colori",
"perché abbiamo usato la magia degli alberi".
Questi sono colori naturali, ed infatti assomigliano molto di più
a quelli del bosco in cui siamo.
Osservate però che sono solo verdi e marroni. E gli altri colori?
Visto che siete maghi vi chiedo di aiutarmi, e la prossima volta portare altre
magie nel bosco!
E' ora di tornare a scuola, e di andare a festeggiare carnevale: arrivederci!