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le classi del Comune di Cusano Milanino

1a - Media Zanelli - 11 maggio 2005

Oggi 1a e 1b saranno entrambe con me.

All'entrata del bosco ci dividiamo nelle due classi ed ognuna presenta all'altra cosa ha elaborato e portato oggi.

Avete riscritto la mappa di parole immaginate davanti al vostro luogo, Pinago.

e per queste parole avete dato delle definizioni, come un vocabolario fantastico:

ronco dritto	come un palo
aghi	verdi, lunghi, pungenti
sempreverde	rimane verde tutto l'anno
forma ad arco-obliqua	arquato come un arco
alto	come un grattacielo
molti rami	come tante braccia
rami da uno stesso punto	come le dita di una mano
alghe	muschi e parassiti
corteccia liscia	liscia come un armadio
rami sottili e lunghi	come spilli
corteccia che cambia colore	come il cielo al tramonto
resina	come una colla naturale
cacca	come macchie bianche di tempera
pigne	come strani scuri frutti
ciuffi di aghi marroncini	come fili di paglia
molti aghi	come una parrucca
rami intrecciati	come trecce
scala	come una girandola
verde	come un prato d'estate

Vi spiego che faremo un gioco, seguendo una mappa e ricercando i luoghi delle altre classi venute qui al Parco.

Per capire il nome di ogni luogo ci saranno indovinelli da risolvere, nascosti sottoterra.

Sulla mappa segno i punti che dovete cercare.

Uniche regole, rimanere uniti e non perdere gli indovinelli, che andranno rimessi al loro posto.

Pronti via, una classe sfida l'altra, e il giudice sono io.

Partite, e ci prendete subito gusto nello scavare!

Gli indovinelli che trovate sono:

 

Con il mio ramo incurvato formo un arco ampio e avvolgente; di mille colori. Mi hai immaginato come un ……… di mille colori, in un cielo tempestoso.

Arcobaleno (Frassino )

 

Sotto le mie foglie e i miei rami si dan da fare 1000 api di un ….

Alveare (Pioppo)

 

Sono un po' storto - ma non troppo. Cerco sempre la luce intorno a me… ma mi sfugge sempre! Il mio nome è…

Stortignaccolo (Frassino)

 

In questo luogo delle piante una volta c'erano, fitolacca si chiamavano, e una capanna formavano. ora il luogo si è trasformato, ma il nome può essere ricordato. Come mi hai chiamato?….

Fitocapanna (luogo)

 

Non trovate e vi devo leggere io:

 

Tra questi due alberi è bello trovare un luogo in cui riposare. Il mio nome è…

Capanna (Frassino)

 

Sono un albero diviso a metà, un bell'accento, tante foglie e molta voglia di crescere. Come mi hai chiamato? ………è

Metafogliè (Quercia)

 

Per tutti gli indovinelli mi date la risposta esatta, anche se alcune volte vi devo dare degli indizi in più!

Le classi sono pari, 6 punti a testa, ma manca la prova finale.

All'ombra di un albero su un prato, vi consegno le parole che avevato immaginato per Pinago.

Con queste parole dovete realizzare una frase, una filastrocca, una descrizione. Potete aggiungere articoli e preposizioni, e se proprio non andate avanti, qualche verbo.

Le parole vengono messe in ordine a seconda di quello che avete in mano, ed ecco, a voi si compone una descrizione del vostro luogo.

Il sempreverde di forma arcuata sulla corteccia frastagliata ha della resina e molti rami intrecciati che partono da uno stesso punto.

Il suo tronco dritto e alto come un palo ha rami che sembrano una scala.

I suoi pochi rami sottili sono ricoperti di alghe e cacca, la sua corteccia superiore più liscia che si toglie cambia sempre colore, i suoi ciuffi di aghi marroncini possono anche essere verdi.

Siete i primi a terminare, usando quasi tutte le parole e lavorando insieme: vi assegno tre punti.

Alla fine le due classi vincono a parimerito: bravi!

Vi accompagno e poi: arrivederci!