le classi del Comune di Milano
1c - Media Cassinis - 18 febbraio 2005
Oggi è una bella giornata , con il sole e non fa particolarmente
freddo!
I ragazzi e le ragazze della 1c arrivano puntuali all'appuntamento in cascina,
e ci avviamo subito verso l'ingresso del bosco.
Ci accompagna Luca - un operaio del Parco Nord.
Ci fermiamo appena inoltrati nel bosco e iniziamo le nostre attività,
che riguardano il tema dei colori nel bosco.
Il solito picchio si fa sentire - sta infatti costruendo il suo nido per
la primaverra in arrivo - per cui monopolizza per qualche minuto la nostra
attenzione.
Luca inizia a parlare di sè, del suo lavoro e delle attività
più importanti che il parco svolge quotidianamente.
Ora leggiamo insieme alcune risposte che la classe hanno dato alle 5 domande
sui colori.
Qual'è il tuo colore preferito?
-
la classe esprime una preferenza per i colori blu-azzurro
Quali sono i colori più importanti?
-
I colori dell'arcobaleno
-
i colori primari.
Perchè ci coloriamo?
-
a noi servono tonalità di colori per rendere più allegro
tutto il mondo ed ognuno ha un colore che gli appartiene
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per farci più belli
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per non essere tutti uguali
-
se non ci colorassimo ci sarebbe tristezza
-
vogliamo essere colorati e Dio ha voluto così
-
ci coloriamo grazie alla natura
-
per dare gioia al mondo intero
-
siamo tutti diversi, ci sono tanti tipi di persone e ogni persona trasmette
un colore al mondo.
Perchè esistono i colori?
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per dare armonia
-
perchè il mondo è colorato
-
per dare più vita a quello che ci circonda e per percepire e
distinguere i colori creati che danno piacere alla vita
-
l'uomo primitivo usava i colori e i disegni per comunicare
-
perchè il mondo non resti in bianco e nero
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per dare allegria al mondo
-
per abbellire la città
-
per dare felicità
-
esistono per esprimere un disegno, l'umore dell'autore, per coprire
uno spazio bianco
-
per comunicare con gli altri e per distinguere le immagini
-
per non rendere il mondo tutto uguale
-
per non essere nell'oscurità
-
differenziano diversi tipi di materiali, persone, animali.
Quali sono le differenze tra i colori della natura e quelli della città?
-
La natura ha tanti colori, la città ne ha meno
-
i colori della natura sono armonici, quelli della città sono
tristi e senza significato
-
la natura ha pochi colori, la città li ha più moderni
-
i colori della natura sono vivaci, quelli della città sono grigi
-
i colori della città mettono malinconia e sono basati sul grigio,
mentre quelli della natura sul verde
-
i colori della natura sono caldi, accesi, vivaci, quelli della città
sono scuri e freddi
-
i colori della natura ti fanno sentire felice
-
i colori della montagna sono colori freddi come bianco e marrone, invece
quelli della città sono più accesi
-
i colori della natura si fanno da sè, quelli della città
li facciamo noi.
Ora siamo pronti per avviarci: vogliamo vedere se riusciamo a scorgere il
picchio che abbiamo ripetutamente ascoltato prima.
Osserviamo una coppia che si invola..., quindi alcuni buchi su tronchi di
pioppo cipressino.
Via, ancora in cammino.
Ci fermiamo un po' oltre - ci sediamo su di un tronco in terra e ci prepariamo
per la nostra attività sui colori.
Chiedo ai ragazzi di osservare bene i colori presenti nel tratto di bosco
intorno a noi e di riportarli all'interno di un foglio bianco sotto forma
di macchie.
Eccoci al lavoro:
Ed ecco il risultato!
Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...
Osserviamo che le macchie sono di varia forma e dimensione (molto spesso
sono rettangolari) - solo in un foglio i colori sono attaccati tra di loro.
Spesso le macchie formate da un solo colore, altre volte con colori mescolati.
I colori presenti sono: marrone, verde, giallo, rosso, azzurro, grigio, arancione,
viola, nelle varie tonalità.
Ora possiamo fare merenda.
Proseguiamo il cammino, stando attenti a guardare per terra, alla ricerca
degli escrementi del cervo. Che però purtroppo non ritroviamo.
Ci fermiamo per l'ultima volta, poco dopo, pronti per la narrazione della
storia dei colori.
Radik, Scrondo e Tino non sono quindi riusciti a "guarire" il
bosco, quindi hanno bisogno del nostro aiuto!
Come fare? Possiamo provare a cercare qualche altro mago. Harry Potter, Casanova
- uno è lontano, l'altro è un buffone.
Ma... uno di voi è un mago! così come afferma lui stesso..
Vediamo se ha il segno caratteristico sulla spalla. Siii! Come del resto anche
altri due di voi.
Però - se veramente siete maghi e streghe - dovrete dimostrarmelo!
Dovrete riempire di colore un foglio bianco senza utilizzare i colori presenti
nell'astuccio.
Via, nuovamente al lavoro!
Ecco il risultato finale
Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...
Ecco un po' di vere macchie. Anche se realizzate con solo tre colori.
La magia è quindi almeno in parte riuscita: potete tutti iscrivervi
alla scuola del maghi!
Vi "consegno" i semplici compiti per la prossima volta: ripetere
questa mappe di colore presso la vostra scuola; portare colori vari per rendere
più colorato il nostro bosco.
Non dimenticate le magliette colorate, ...
Ciao a tutti!