Pomeriggio ventoso e un po' freschino, senza sole: questa è la seconda
uscita della 2c al Parco.
Iniziamo le nostre attività in classe, giusto perchè i bambini
mi raccontino delle attività svolte dopo il nostro primo incontro.
E' stato fatto un lavoro con la cartina, cercando di ricucire insieme le tappe
della prima uscita, quindi una bella filastrocca.
Questa poesia/filastrocca dovrà essere poi musicata - grazie al contributo
del maestro di musica - e rappresenterà il lavoro della 2c in corrispondenza
del loro albero, il ciliegio Nocciolino.
Usciamo dalla scuola e ci avviamo proprio verso Nocciolino.
Appena raggiunto ci fermiamo e facciamo una foto di gruppo.
Infine propongo ai bambini di scrivere con i gessetti colorati, sulla corteccia
del nostro amico ciliegio, le parole contenute nella mappa di parole realizzata
durante la prima uscita.
Ci avviamo di nuovo, questa volta in direzione di una "scoperta"
che la classe ha fatto durante una loro escursione autonoma. Una specie di
"chiusa del vecchio canale di irrigazione".
Raggiungiamo la "chiusa", che però non si rivela tale, ma
semplicemente una serie di macerie - forse di qualche piccola costruzione
di un po' di anni fa.
Proseguiamo il cammino verso l'area dove abbiamo piantato gli alberi qualche
giorno fa.
Osserviamo come gli operai del Parco stiamo approntando l'impianto di irrigazione,
necessario per la migliore crescita delle piccole piantine.
Ora proseguiamo verso la traccia del vecchio canale. Poco avanti si che
scopriamo i resti di una piccola "chiusa" che metteva in contatto
il canale con un campo da irrigare.
Continuiamo il cammino - tra corse e urla - verso scuola.