le classi del Comune di Milano
3a - Elementare T.Mann - 2 maggio 2005
Che caldo che fa oggi! Sembra estate.
Incontro i bambini e le bambine della 3a presso i laghetti "vecchi".
Siamo subito pronti per le nostre attività odierne.
Iniziamo subito con l'osservazione del lavoro realizzato in classe: si tratta
dell'elaborazione della storia dei Colori narrata la volta scorsa.
Leggiamo il testo scritto:
"pensarono a lungo e finalmente si misero d'accordo: Radik colorò
di rosso tutto ciò che prima era rosso; Tino colorò di giallo
tutto ciò che prima era giallo e Scrondo colorò di blu tutto
ciò che prima era blu.
Si complimentarono dandosi la mano perchè il mondo non era più
bianco e si accorsero che le loro mani avevano cambiato colore. Così
capirono che insieme potevano formare nuovi colori e sfumature.
Tino e Scrondo insieme toccarono l'erba, le foglie, gli steli dei fiori
e li tinsero di verde; Radik e Tino toccarono alcuni fiori, frtti e animali
e li tinsero di arancione; Radik e Scrondo toccarono le viole e le violette,
le more, le prugne, le melnzane e le barbabietole e le tinsero di viola.
A poco poco il mondo si riappropriò dei suoi colori. Però...
ahimè! I maghi, per il gran lavoro, diventarono bianchi per sempre,
ma furono felici di aver aiutato le creature del mondo.
Quindi vediamo i bellissimi disegni realizzati: ovvero scene dal mondo colorato
dai maghi singolarmente o a coppie (oppure da tutti e tre insieme - nero).
C'è una novità: il colore bianco, che questa volta sparisce veramente
dal mondo, si appropria però dei tre maghi. Quindi non vuole andare
via, vuole rimanere!
Vediamo ora di lavorare un po'.
Dividiamo la classe in due gruppi: uno andrà a recuperare cose bianche
e l'altro cose colorate. Tutto quello che verrà raccolto verrà
incollato su due dischi bianchi di cartone.
Al lavoro!
I dischi realizzati con gli elementi naturali bianchi e colorati
Molto belli!
Ora facciamo girare su di un perno piantato in terra il disco colorato:
osserviamo che i colori si mescolano, fino a risultare indistinguibili. Se
il disco ruotasse ancora più velocemente il tutto risulterebbe bianco
(così come effettivamente si vede con la rotazione di un altro disco
colorato più leggero).
Allora abbiamo capito come mai il mondo era diventava bianco: girava più
velocemnte del solito. I maghi sono riusciti a fermarlo, ma... si sono messi
a girare loro... per cui ora sono loro ad essere bianchi!
Facciamo merenda, quindi ci avviamo verso i laghetti giovani. Al nostro
arrivo sentiamo una moltitudine di rane gracidare. Vediamo parecchie chioccioline
in acqua, qualche girino e delle masserelle di uova di rana. Proprio queste
ci mettiamo ad osservare con il microscopio binoculare.
Camminiamo ora lungo il canale, stando attenti alla moltissime rane che,
al nostro passaggio, si tuffano in acqua.
Giungiamo in corrispondenza del secondo laghetto giovane: qui c'è
molta più luce e... moltissime tartarughe.
Ci sono delle belle fioriture di nannufaro.
Raggiungiamo infine un bel salice piangente: qui ci fermamo per approntare
la nostra galleria dei colori (utilizzando i loro disegni).
Ecco due immagini della galleria dei colori
Quindi "firmiamo" il lenzuolo.
Il contributo degli alunni al grande lenzuolo
La mattinata - calda - è terminata. Ci avviamo verso scuola.
Ciao a tutti!