le classi del Comune di Milano
2a - Elementare Muzio - 2 maggio 2005
Oggi fa molto caldo, ma per fortuna noi entriamo nel bosco, almeno siamo
all'ombra!
Riusciamo ad entrare in silenzio, così già intorno a noi ascoltiamo
tanti uccelli cantare.
Prima di tutto osserviamo le differenze con la scorsa volta: oggi è
tutto più verde, fa più caldo, ci sono dei fiori sugli alberi
e sul prato, si sentono molti più uccelli che cantano.
Questo pomeriggio utilizzeremo i sensi, in modo particolare la vista, ma
anche gli altri dovranno essere belli pronti!
A scuola avete fatto delle ipotesi sia immaginando diverse posizioni in
cui osservare (in piedi, sdraiati, scavando) sia immaginado cosa potete udire,
annusare, ascoltare.
Iniziamo subito allenando l'udito e l'olfatto, mentre ci incamminiamo in
silenzio e annusando l'aria: profumi dolciastri e non tanto buoni.
La prima tappa è l'osservazione stando fermi. Vi posiziono ciascuno
sotto un albero, e prima provate ad ascoltare ad occhi chiusi, per vedere
con le orecchie, poi ad occhi aperti.
Ecco le ipotesi:
Voi vedete:
- tronchi
- cespugli e piccole piantine
- rami e foglie
- compagni
- maestre
Vi faccio notare che pur lamentandovi di insetti che vi ronzavano davanti
nessuno me li ha poi riferiti, e che l'aria è piena di semi di pioppi
ma che nessuno finché gliel'ho indicati li ha "visti".
A volte si vede solo quello che si vuol guardare!
Proseguiamo, e stavolta ci sdraiamo per terra, osservando cosa c'è
in alto.
Ecco qual era l'ipotesi:
Voi vedete:
- chioma degli alberi
- cielo con il sole
- un uccello
- i rami
- gli insetti
Proseguiamo ancora e ci fermiamo in uno spiazzo.
Siete impazienti perché è il momento di scavare. Per ogni
coppia di bambini c'è una paletta.
Prima di tutto vi chiedo di osservare cosa c'è in superficie:
- foglie
- rametti
- insetti
- piantine appena nate
Poi potete scavare, osservando attentamente ciò che si scopre.
Non è molto difficile perché bastano pochi centimetri di profondita
ed ecco comparire un mondo nascosto!
Troviamo anche un formicaio di formiche molto indispettite, e lo ricopriamo
subito!
Anche una mamma ragno è disturbata dal nostro lavoro, e corre via
con le sue uova.
Alla fine le nostre ipotesi sono state tutte confermate, anzi, abbiamo trovato
cose in più.
Abbiamo osservato da vari punti di vista, ed in effetti le cose cambiano.
Vi propongo un gioco per allenare la vista, una sorta di nascondino mimetico,
provando come gli animali i trucchi del mimetismo.
Metà classe si nasconde tra l'erba alta e i cespugli e metà
la cerca.
Poi viceversa.
Entrambe le volte con un po' di fatica ed escudendo i bambini già
presi riuscite a chiamare tutti. Anche la seconda volta, ma con più
difficolta: chi si è nascosto ha scambianto i cappellini!
Ora vediamo anche quali erano le ipotesi per gli altri sensi.
Per quanto riguarda l'udito il picchio oggi non si è fatto sentire,
ed il vento non è abbastanza forte da far frusciare le foglie, ma gli
altri suoni li abbiamo ascoltati.
Per quanto riguarda l'olfatto, non si sente l'odore di erba.
Per quanto riguarda il tatto, abbiamo toccato la terra, le foglie, ma non
abbiamo fatto moto caso a questo senso.
Visto che vi avevo promesso la scorsa volta che avreste costruito le tane
degli animali, vi propongo nel poco tempo che ci resta di farle, ma che ognuna
sia caratterizzata da qualcosa di ruvido, di liscio e di vellutato.
Detto fatto divisi in gruppi cercate gi oggetti e i legnetti per costruire
una piccola tana o rifugio per animali.
Alla fine solo due gruppi riescono a finirla in tempo, trovano anche: una
corteccia ruvida, un filo d'erba o un rametto lisco, una foglia vellutata.
E' ora di andare, arrivederci!