le classi del Comune di Milano

2a - Elementare via Passerini - 8 aprile 2005

Mattinata di piantumazione degli alberi con la 2a. Ora sta iniziando a piovere, ma i bambini e le bambine vogliono e riescono a continuare la faticosa - ma bella - giornata della scuola della via Cesari e della via Passerini.

Appena arrivati sul luogo dove sta nascendo e crescerà un bellissimo boschetto, inizio a dare alla classe le necessarie informazioni per svolgere il lavoro di piantumazione degli alberi nella maniera più corretta possibile.

La zona da piantumare è abbastanza estesa: nel cento ci saranno gli alberi, ai bordi gli arbusti.

Gli operari del Parco hanno già tracciato delle linee curve di terra smossa e indicato con del gesso bianco i punti dove ogni piantina deve stare, posando vicino l'alberello o l'arbusto scelto.

L'operazione della piantumazione di un piccolo alberello è semplice, ma richiede tutta la nostra attenzione.
Osserviamo bene come è fatta la piantina che dovremo mettere a dimora nella terra: in genere ha un fusticino piccolo e un pane di radici e terra piuttosto sviluppato.
Dovremo stare attenti a piantare la pianta nè troppo in profondità, nè fuori dal terreno.
Inoltre dovremo avere cura cha la piccola piantina abbia a disposizione un po' di concime che le servirà per i primi momenti della crescita (però, che puzza!).

Ogni bambino pianterà una piantina, utilizzando le mani e una piccola paletta rossa.
La terra è stata già smossa dagli operai del Parco Nord, per cui il nostro lavoro sarà facilitato.

Via! tutti al lavoro!

Alla fine una bella fotografia di tutto il gruppo di piccoli lavoratori. Siamo tutti un po' sporchi, ma soddisfatti.

Ora via, verso la scuola.

Ciao a tutti e grazie della vostra simpatica collaborazione.

Ecco i disegni e i testi elaborati dopo questa esperienza.

Piantumazione al Parco Nord

Venerdì scorso siamo andati al Parco Nord a fare la piantumazione.
Piantumare vuol dire mettere nel terreno una pianta già cresciuta, di circa due anni.
Massimo ci ha spiegato come dovevamo fare.
Lui aveva già preparato il terreno e segnato con il gesso il punto in cu dovevamo scavare.
I punti erano in riga ad una certa distanza perchè le piante possano crescere bene.