le classi del Comune di Milano
1b - Elementare via Scialoia - La storia di Corteccia del Re
C'era un volta un'albero che aveva tanti rami appuntiti, alcuni a forma
di L, grossi e che abitava nel bosco del Parco Nord.
Un giorno dentro al bosco arrivò un re: questi, cammina cammina si
stancò e decise di fermarsi a riposare vicino ad un albero.
Si stava appoggiando all'albero, quando sentì una voce strana, che
proveniva proprio da quell'albero.
Il re si spaventò.
L'albero lo tranquillizzò e gli offrì il proprio tronco per
riposare.
Il nostro albero stava passando un periodo un po' triste, questo perchè
era inverno, faceva freddo e nessuno veniva mai a trovarlo.
Una volta riposatosi il re decise che si sarebbe piaciuto molto poter essere
- anche solo per un giorno - un albero, alto e maestoso, con tanti rami lunghi
ed eleganti.
L'albero - che era magico - lesse nel pensiero del re e gli disse:
"Tocca cinque volte il muschio verde sulla corteccia e diventerai anche
tu albero, per un giorno".
Il re fece così!
"Che bello! Come sono alto! Posso giocare con gli alberi vicini!"
Ma venne la notte e scese il freddo ed il re si trovò ad aver paura
in mezzo a tanto buio.
Il giorno dopo il re-albero ritornò ad essere solo re.
Prima di salutare il suo amico albero promise a lui di passare a trovarlo
appena fosse tornata la primavera. Erano diventati grandi amici.
"Quando tornerai mi riconoscerai dal segno a forma serpente che vedi
qui".
Da quel giorno l'albero magico ebbe un nome e si chiamò Corteccia del
Re.