le classi del Comune di Milano
1c - Elementare via Scialoia - Metafogliè
C'era una volta, in un bosco, una quercia molto alta, con il tronco ruvido,
con i rami lunghi e intrecciati e delle bellissime foglie verdi.
Venne l'inverno e una notte giunse il vento della "morte": un vento gelido
e molto forte.
Le foglie dicevano:
"Che freddo! Cerchiamo di resistere".
Ma il vento strappò i rami e le foglie che caddero tutte in terra sotto
l'albero.
Quando finalmente il vento se ne andò, la povera quercia aveva da una parte
solo pochi rami, che si erano salvati per il sacrificio degli altri e poche
foglie arancioni e marroni.
Anche due foglioline si erano salvate, perché erano nate attaccate al tronco:
avevano paura dell'altezza.
Un giorno di fine inverno arrivarono in quel bosco i bambini della 1c di
una scuola.
Si guardarono intorno per conoscere gli alberi e la natura e ad una bella
bambina con gli occhiali piacque quella quercia e la indicò a tutti gli altri.
La quercia era piaciuta perché aveva ancora qualche fogliolina e i rami
solo da una parte. Tutti la chiamarono "Metafogliè".
Come sarà in primavera? Si domandarono i bambini.
Le cresceranno nuovi rami e nuove foglie?.
Ma soltanto con l'arrivo della bella stagione si avranno le risposte.
Sicuramente domani arriveranno tante foglie, queste cresceranno in basso sui
piccoli rami, poi man mano su, verso l'alto. Com'è che nasceranno e
cresceranno queste foglie? Avranno bisogno di mangiare! E come? Grazie alle
radici che succhieranno il succo di terra e lo faranno salire sul tronco e
poi sui rami, per avere alla fine un albero sempre più lungo e alto.
