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le classi del Comune di Milano

1c - Elementare via Scialoia - 14 aprile 2005

Seconda uscita con i bambini e le bambine dell 1c. Oggi è una bellissima giornata con il sole: siamo davvero stati fortunati!
Ci inoltriamo nel bosco.Ci fermiamo per osservarci intorno e per fare alcune considerazioni sulla stagione primaverile che avanza.
Innanzitutto notiamo che i piccoli alberelli e arbusti che si trovano all'interno del bosco hanno ormai tutte le loro foglie, mentre gli alberi alti sono ancora abbastanza spogli.

In effetti le piante non sono tutte uguali: alcune si svegliano prima, altre più tardi, proprio come noi esseri umani!
Inoltre in alto, sulla cima degli alti alberi fa un po' più freddino che non in vicinanza della terra, per cui la primavera sembra non essere ancora arrivata.

Approfittiamo della sosta per vedere insieme i lavori fatti a scuola dalla classe.
Un primo cartellone riassume il lavoro della volta scorsa: tutti gli elementi trovati durante l'escursione sono ordinati e raggruppati secondo corretta logica.

Un secondo cartellone rappresentà Metafogliè - la quercia individuata dalla 1c - e spiega il significato delle parole che la classe ha usato per rappresentare il loro albero.

Se volete leggere queste definizioni scritte su Metafogliè potete anche andare a visitare il Vocabolario e cercare queste parole in ordine alfabetico.

Rami lunghi

Sono delle braccia marroni e sostengono le foglie; i rami sembrano una ragnatela e fanno da altalena agli uccelli; i rami lunghi sono più vecchi, quelli corti sono più giovani.

Rami da una parte

Perché il vento della "morte" ha staccato quelli vecchi dall'altra parte

Foglie arancioni e marron

Come castagne sono rimaste attaccate perché le altre si sono sacrificate per loro salvandole dal vento della morte.

Foglie attaccate al tronc

sono rimaste lì perché non avevano il loro ramo o avevano paura dell'altezza

Radici corte

Fuori, ma ci sono delle altre in profondità per cercare acqua e per difendersi dal freddo.

Tronco ruvido

Perché ha la corteccia che la difende dal freddo come un golf o un giubbotto imbottito.

Tronco verde

Perché c'è il muschio infilato nella corteccia bella ruvida.

Tronco alto e lungo

E' il corpo dell'albero, sostiene i rami e sembra un razzo in partenza.

Infine leggiamo insieme la storia su Metafogliè che i bambini hanno ideato e scritto a scuola.

Ci guardiamo un'ultima volta intorno: ai nostri piedi ci sono tantissime piccole piantine di acero appena nate dai semi caduti durante l'autunno. Inoltre vediamo anche alcune ghiande in germinazione. Ogni bambino raccoglie una piccola ghianda da portare a scuola... Chissà che non riescano a far germinare anche quelle?

Ci incamminiamo nuovamente dentro al bosco. Ci fermiamo dopo il viale dei pioppi cipressini e "consegno" ai bambini le regole per la corretta ricerca delle piante segnate con il segno giallo. Ovvero le 21 piante - o luoghi - individuati dalle 21 classi che hanno partecipato alll'attività del Vocabolario.

 

Individuiamo un primo albero,

Con il mio ramo incurvato formo un arco ampio e avvolgente; di mille colori. Mi hai immaginato come un ……… di mille colori, in un cielo tempestoso.

Arcobaleno (Frassino )

 

e poi il secondo.

Sono grande e forte. Di me hai notato la chioma rossa d'autunno. Oggi mi nascondo un po' tra gli altri alberi. Sai perché? Un nome mi manca… pensaci tu!

Senza nome (Quercia rossa) - Rami curvi

 

Avanti ancora

E' un gran signore, ma non ha anelli. Il suo ornamento sono tanti rami, lunghi e belli. Mi chiamo…

Il signore dei rami (Pino)

 

Ritroviamo la casetta nido della cinciallegra: con un po' di pazienza vediamo che una esce velocemente per andare a cercare il cibo per i suoi piccoli...
Poi troviamo ancora:

 

Non fatevi ingannare dalle apparenze, perchè un biscotto, per esempio un Togo, può anche fumare, certo non lo devi incendiare! Dimmi come mi chiamo…..

Togosigaro (tronco in terra )

 

Ora possiamo fare merenda.
Quindi riprendiamo il cammino, alla ricerca di...

 

Sono un po' storto - ma non troppo. Cerco sempre la luce intorno a me… ma mi sfugge sempre! Il mio nome è…

Stortignaccolo (Frassino)

 

Questo albero una volta era d'oro, poi l'inverno è passato, e i suoi rami ha spogliato Come mi avete chiamato?….

Albero d'oro (Acero)

 

Non mi svegliano gli uccellini e neppure il volo del calabrone, sono proprio un gran…

Dormiglione (Tronco in terra)

Ora dobbiamo assolutamente andare alla ricerca di Metafogliè.

Dopo essereci "persi" un paio di volte e aver girato nella "giungla" del Parco Nord, e dopo aver trovato, purtroppo, un riccio morto

finalmente ritroviamo il nostro albero. Ma! le foglie non ci sono ancora, forse lei è un po' una dormigliona!

Non ci sono le foglie, ma i fiori si! Sono piccoli, quasi invisibili, e sono un po' in alto, ma osserviamo che intorno ai rametti stanno svolazzando tantissimi insetti, alla ricerca dell'importantissimo polline.

La mappa del vostro percorso: i punti che avete trovato

Il nostro percorso a piedi è terminato. Ora però dobbiamo riprendere in mano la storia che i bambini hanno scritto a scuola e renderla più ricca, utilizzando tutte le parole trovate durante la prima uscita.

Visto che la storia terminava con l'aspettativa di poter vedere Metafogliè diversa rispetto a prima è stata in parte delusa - le foglie non ci sono ancora - possiamo immaginare come cambieranno le cose domani e poi dopodomani.

La frase che avete costruito con le vostre parole.


Questo è l'elenco delle parole presenti nella frase/storia:

Alto - foglie arancioni e marroni - rami tutti da una parte - foglie attaccate al tronco - ruvido - tante foglie - rami piccoli e corti - radici corte - tronco verde - rami marroni - lungo.

A scuola avrete modo di raccontare meglio questa bella storia. Ora, visto che il tempo a nostra disposizione è praticamente terminato, ci dobbiamo avviare velocemente verso il pulman.

Ciao a tutti!