le classi del Comune di Milano
Gialli - Materna Fante d'Italia - 25 maggio 2005
Mattinata con il sole, ottima per il nostro incontro.
I bambini e le bambine dei Gialli arrivano all'appuntamento in cascina. Subito
ci avviamo verso il boschetto GEV, dove svolgeremo le attività previste
per oggi.
Ci fermiamo e iniziamo a fare memoria delle cose viste, dette e fatte durante
la prima uscita.
I disegni fatti con scarabocchi di vari colori e la storia dei colori.
Questa storia aveva avuto un contributo da parte vostra: con le macchie dei
colori naturali presi nel bosco voi avevate riportato un po' di colori nel
bosco bianco. Non tutti, però. Per cui oggi dobbiamo completare il
nostro lavoro.
Dividiamo la classe in due gruppi: un gruppo dovrà cercare delle
cose bianche, l'altro le cose colorate della natura. Gli elementi raccolti
verranno incollati su due dischi di cartoncino.
Al lavoro!
I dischi realizzati con gli elementi naturali bianchi e colorati
Ora, utilizzando una piccola asta metallica conficcata nel terreno, proviamo
a far girare il più velocemente possibile il disco colorato: osserviamo
che i colori si mescolano: se il disco potesse girare più velocemente,
questo diventerebbe addirittura bianco. Come quello più leggero che
tiro fuori dal mio zaino.
Ma allora, cosa era successo ai colori del bosco? Si erano mescolati. Perchè
il bosco girava molto più velocemente del solito.
In effetti tutto il nostro pianeta Terra gira. E noi non ce ne accorgiamo!
Come possiamo fare a farlo rallentare?
Potremmo fermarlo con le mani, facendo forza in terra. Oppure addirittura
sdraiandoci completamente.
Ci disponiamo in cerchio, sdraiati in terra, in silenzio e con gli occhi
chiusi, per qualche minuto.
Uno alla volta ci alziamo, lentamente.
Il bosco ha sicuramente rallentato la sua corsa!
Ora ci organizziamo per il gioco del nascondiglio mimetico.
Divido i bambini in due squadre, in base al colore della maglietta indossata:
rossi contro altri colori.
Chiedo ai bambini di nascondersi, in una zona del bosco i rossi e in un'altra
i colorati.
Le due maestre faranno i giudici, mentre un bambino per squadra avrà
il compito di individuare i bambini nascosti.
Qui c'è qualcuno!
Al termine della giocata rimangono - non presi - due rossi e uno colorato.
Però il nascondiglio dei rossi era il migliore, ... ma i blu, della
squadra dei colorati, si mimetizzavano bene nell'oscurità. Molti rossi
sono stati presi perchè parlavano!
Discutiamo brevemente insieme di tutto quello che è successo, evidenziando
come le regole del buon nascondino siano molto meglio conosciute dagli animali
che non da noi. E questo soprattutto per necessità, per sopravvivenza.
La mattinata insieme al parco è terminata.
Ci avviamo verso l'uscita, con una breve sosta presso l'invitante fontana.
Buone vacanze e un caro saluto a tutti!