le classi del Comune di Sesto San Giovanni
2a - Elementare Martiri - 15 aprile 2005
Ci incontriamo davanti alla cascina, e ci incamminiamo verso il luogo scelto
per l'attività: il sole va e viene, ma si sta bene.
Ci fermiamo in un prato e proviamo a ricordare quanto abbiamo fatto insieme
la scorsa volta.
Oggi è tutto diverso, le foglioline verdi sono spuntate sui rami
e tutto è più verde, si sentono più uccellini cantare, nel prato ci sono fiori
gialli, bianchi, azzurri, e sugli alberi fiori rosa e bianchi.
Per scoprire meglio i colori di oggi ci incamminiamo. Attraversiamo un boschetto
e raggiungiamo un altro prato.
La storia dei colori della scorsa volta era rimasta senza una fine: voi
avevate contribuito a risolvere una parte del problema con la vostra magia
e trovando alcuni colori, ma non tutti. Oggi proviamo a completare la storia.
Intanto cerchiamo i colori.
Ci dividiamo in due gruppi: uno cercherà il bianco, l'altro tutti i colori
che rimangono.
Dopo averli raccolti incolliamo i nostri reperti sopra due dischi di cartone
bianco.
I dischi realizzati con gli elementi naturali bianchi e colorati
Infilandoli in un bastone proviamo a vedere cosa succede quando girano forte:
i colori si mescolano e non si distinguono più gli oggetti incollati.
Se proviamo con un altro disco che ho portato io tutto a spicchi colorati,
anche con i colori che oggi non abbiamo trovato, e se lo facciamo girare come
i precedenti, scopriamo che più va veloce più i colori anche stavolta si mischiano...
fino a diventare solo bianco!
Allora qualcuno comincia ad avvicinarsi alla soluzione della storia: forse
il mondo girava troppo forte, e bastava una magia che lo facesse rallentare.
Soddisfatti di questa scoperta vi propongo un gioco in cui diventare tutti
delle foglie d'autunno cadute per terra.
Ognuno di voi ha portato una maglietta colorata, e la indossate: in questo
modo si formano quattro gruppi, il gruppo del rosso, del giallo, del blu e
del verde.
Al mio via vi mescolate e poi cadete come foglie addormentate.
Il primo bambino che tocco si risveglia come a primavera, e va a svegliare
un amico, e così via.
Gli ultimi tre bambini rimasti stanno con gli occhi chiusi ancora un po'.
gli altri, divisi a squadera secondo i colori, si nascondono nel bosco.
Il difficile ora per i tre rimasti sta nel cercarli senza potersi muovere!
Alcuni sono proprio mimetizzati!
Alla fine del gioco osserviamo che:
- i colori della maglietta aiutano a vedere i bambini nascosti tra le foglie.
Chi era vestito di rosso e di giallo spiccava di più
- che se ci si muove è più facile essere scoperti
- che se si parla si riconoscono le voci e la direzione in cui ci si è
nascosti
Ora è il momento di colorare un angolo del Parco.
Grazie ai vostri disegni, ai nastri colorati e ad un festone che avete creato
con nastri e bottiglie di plastica abbelliamo l'albero che avete scelto.
Le immagini della galleria dei colori
E ora di andare, non prima di una foto tutti insieme e di una vostra firma
di ricordo: arrivederci!
Il contributo degli alunni al grande lenzuolo